Il Borussia Dortmund non ci stà e dopo la bravata fatta da Dembélé, nel tentativo di forzare la sua cessione al Barcellona, comunica ufficialmente che la sospensione del giocatore continuerà. All'attaccante non sarà negata la possibilità di allenarsi da solo, ma sicuramente sarà molto difficile vederlo in campo nella prima partita della nuova stagione di Bundesliga, il 19 agosto contro il Wolfsburg.
Il giocatore era certo che la società tedesca avrebbe accettato l'offerta del Barcellona così si era reso irreperibile a tutti, coi bagalgi pronti e in mano un biglietto aereo con destinazione Spagna. Il Borussia Dortmund non è però voluta stare al gioco benchemeno creare un precedente tanto importante. Se infatti avesse ceduto al braccio di ferro col giocatore nulla avrebbe vietato ad altri, in futuro, di fare lo stesso: saltando gli allenamenti e rendendosi irreperibile. Una presa di posizione forte che potrebbe costringere concludersi in due modi: la cessione del giocatore o una punizione esemplare col giocatore costretto fuori rosa fino al mercato di gennaio. La prima sarebbe sicuramente più conveniente a livello economico per la squadra tedesca ma non è da escludere la seconda ipotesi, visto che sempre più società si trovano a lottare contro giocatori che disertano gli allenamenti, si fingono infortunati, malati o altro pur di forzare le trattative in loro favore.