Belotti quest'estate è stato uno dei nomi più caldi del calciomercato. Il Torino dopo la straordinaria stagione del suo centravanti, che ha chiuso lo scorso campionato trascinando i granata con ben 26 reti, ha voluto rinnovare il suo contratto inserendo una clausola da 100 milioni che vale solo per l'estero. Una clausola che però ha paradossalmente attirato i grandi club europei. In molti infatti hanno provato a prenderlo, ma Cairo si è impuntato non scendendo di un centesimo dalla maxi valutazione della clausola e così è riuscito a blindare il suo gioiello. Uno dei club interessati al Gallo è stato proprio il grande Real Madrid che in termini economici ha pochi rivali sul mercato.
A rivelare questo retroscena è il presidente Urbano Cairo che ha raccontato di aver stuzzicato l’interesse del Real Madrid proprio grazie alla clausola particolarmente alta inserita nel contratto di Belotti. Durante una cena con il presidente dei merengues Florentino Perez si è parlato proprio dell’attaccante granata.
In un’intervista rilasciata a Gazzamercato, Urbano Cairo ha ricordato questo aneddoto di mercato: "Stavo cenando con Florentino Pérez e, parlando di giocatori e dell’inserimento di queste clausole così elevate, ho citato Belotti e il nostro rapporto contrattuale con lui". Il presidente in paticolare racconta la divertente reazione di Florentino: "Devo ammettere che Perez non conosceva Belotti, ma quando gli ho detto che avevo inserito una clausola di 100 milioni per tenerlo a Torino gli si sono drizzate le antenne. Se la sua clausola fosse stata di 20 milioni, non si sarebbe interessato".
Clausola quindi che si rivela a doppio taglio perchè permette si di spaventare i club di fronte alla cifra astronomica richiesta dal Torino ma suscita anche gli interessi di molte squadre attirati dal grande valore attribuito al giocatore. Adesso non ci tocca che aspettare fino a giugno, quando riaprirà il calciomercato estivo, per vedere se ci sarà qualcuno, magari proprio il Real Madrid che dovrà sostituire il fischiatissimo Benzema, pronto a fare follie per il Gallo.