Si attende l'ufficialità ma, dal 2020, ci sarà una riforma che riguarda gli agenti FIFA: dopo la deregulation del 2015, ecco tutte le novità.
La FIFA, con il presidente Infantino in primis, è al lavoro per cercare di dare e fare ordine sulla categoria che, negli ultimi anni, ha fatto discutere e non poco per le modalità che diano la possibilità di diventare un procuratore. Da aprile i vertici del calcio stanno discutendo per trovare una quadra che sarà certificata e messa in vigore in estate. L'obiettivo è quello di omologare la pratica di agente sportivo che, negli ultimi anni, ha fatto accrescere i guadagni dei big del settore - Mendes e Raiola giusto per citarne due - che hanno svolto la funzione di mediazione in importanti affari nel calciomercato. Tra le altre novità, tornerà anche un albo FIFA, al quale si accede dopo un esame e saranno resi pubblici gli introiti dei singoli procuratori, per i quali è previsto anche un tetto massimo. Verrà inoltre istituita una stanza di compensazione (clearing house) che registrerà tutte le operazioni che saranno ufficializzate, in modo tale da visionare e vigilare rapporti tra club, atleti e agenti.