Jadon Sancho è senza dubbio una delle più belle sorprese di questa stagione. Il classe 2000 sta illuminando la Bundesliga e la Champions League con le sue giocate al Borussia Dortmund: 8 goal e 13 assist complessivi in tutte le competizioni rappresentano il bottino che ha fatto drizzare le antenne al Manchester United.
Arrivato sul gong finale della sessione di calciomercato estiva 2017, l'inglese rappresenta il classico esempio di come in Germania ci vedano particolarmente lungo quando si parla di giovani. Le sirene della Premier League potrebbero convincerlo molto presto però a ritornare sui suoi passi, riconsegnando al calcio inglese uno dei talenti più cristallini degli ultimi anni. L'aria di ambiente familiare attira il ragazzo, che non solo starebbe valutando seriamente l'ipotesi di riabbracciare un campionato che per lui rappresenterebbe una novità, ma addirittura potrebbe rincasare a Manchester.Secondo le indiscrezioni rivelate da alcuni tabloid, Sancho sarebbe il primo obiettivo estivo del Manchester United, che starebbe pensando all'esterno britannico per dare il via a una rivoluzione in rosa volta a svecchiare ulteriormente l'età media della squadra. Per il classe 2000 cresciuto nel Watford e svezzato dal Manchester City, quella dei Red Devils sarebbe una scelta molto forte e probabilmente parecchio discussa proprio per il suo passato ai Citizens. I Red Devils avrebbero pronti sul piatto 80 milioni di euro per accaparrarlo al Borussia Dortmund che, difficilmente, potrà rinunciare ad una cifra del genere. Dall'altra però c'è il Manchester City, intenzionato a riportarsi a casa quello che a tutti gli effetti si è rivelato il più grande errore di valutazione dell'era Guardiola. Nonostante lo United sia sia mosso concretamente, i Citizens potrebbero far valere un paio di clausole inserite come future tutele al momento della cessione di Sancho. La prima riguarda il 15% sulla futura rivendita, una cifra che il Dortmund dovrà comunque versare nelle casse mancuniane, cancellabile soltanto qualora dovesse essere sfruttata la seconda clausola, quella che permetterebbe al City di avere la precedenza su chiunque qualora volesse riacquistare il giocatore, a patto di pareggiare le altre offerte.