Maignan è il nuovo portiere del Milan. E adesso Donnarumma?

Il portiere campione di Francia con il Lille è atterrato ieri sera a Milano, ha appena terminato le visite mediche e tra poco svolgerà il test per l’idoneità sportiva. Salvo imprevisti incredibili dell’ultima ora Mike Maignan è il nuovo estremo difensore rossonero.

Le prime voci parlano di diciotto milioni di euro che la società di via Aldo Rossi verserà nelle casse del Lille per accaparrarsi le prestazioni del portiere classe 1995 e campione di Francia in carica. Per lui, a quanto pare, ci sarebbe un contratto sul piatto da quasi tre milioni a stagione per cinque anni. Maignan è sicuramente un ottimo estremo difensore ma, probabilmente, non al livello di quello che il Milan andrà a perdere: Gianluigi Donnarumma. Donnarumma ha molto probabilmente un futuro roseo davanti a sé, ma le pretese economiche del giocatore e del suo agente erano assolutamente fuori dalla portata del Milan che, dopo un tentativo di trattativa che sembrava poter avere dei risvolti positivi, ha sostanzialmente scaricato il talento azzurro accelerando in maniera sostanziale per il francese. Stando alle ultime voci la situazione tra il classe ’99 e la società rossonera era di un’offerta di rinnovo a 8 milioni di euro, invece dei 10/12 chiesti da Raiola. Il giocatore si era preso del tempo per pensarci, vista anche la fase delicata della stagione, e non aveva ancora dato una risposta a Maldini e soci. A quanto pare, però, la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la folle richiesta dell’agente di Donnarumma Mino Raiola di avere una commissione per l’operazione di rinnovo pari a 20 milioni di euro. A quel punto la società ha deciso di non sottostare più alle pretese di Raiola e ha chiuso per Maignan.

Certamente la perdita a zero di un campione come Donnarumma non è quello che il club avrebbe voluto, ma ora come ora sembra la soluzione migliore. Questa è comunque un’ottima mossa di mercato per il Milan che si assicura ad un prezzo giusto, se non addirittura conveniente, un portiere affidabile, giovane ma anche esperto e vincente e di sicure prospettive per il futuro. Il grosso guadagno del club inoltre è da un punto di vista di immagine: questa operazione dà alla società di via Aldo Rossi credibilità e dimostra una certa fiducia nel proprio progetto, ribadendo ancora una volta il concetto che “Nessun giocatore è più grande del Milan”. Difficile al momento fare previsioni sul futuro di Donnarumma. La pista più calda resta quella della Juventus, considerando che la candidatura del Paris Saint Germain è meno probabile a seguito del recente rinnovo di Keylor Navas. Le altre alternative più probabili al trasferimento a Torino restano comunque all’estero, considerando che nel nostro paese quasi nessuno può permettersi di soddisfare le richieste economiche di agente e giocatore.