L'amichevole contro un'Olanda ai minimi termini ha certificato che all'Italia servirà ancora tanta, tantissima strada prima di tornare al vertice europeo e mondiale: la sfida di ieri ha messo di fronte due versioni in tono minore degli azzurri e degli oranje, lontane parenti delle grandi squadre ammirate negli Anni Duemila. Da un lato un'Italia che ha fatto gioco, ma ha anche mostrato una drammatica fatica nel concludere e far male all'avversaria, dall'altro un'Olanda che non sa difendere e ha messo spesso gli avversari in condizione di segnare: crisi per entrambe dunque, con gli azzurri bravi ad andare avanti con Zaza nella ripresa, ma ingenui nel farsi riprendere da Aké per l'1-1 finale. Uno dei protagonisti, stavolta in negativo e con una prestazione sottotono, è stato Simone Verdi, che al termine del match ha rilasciato importanti dichiarazioni sul proprio futuro.
L'attaccante esterno a gennaio era stato vicinissimo al Napoli, salvo poi essere accostato nuovamente agli azzurri e all'Inter nei primi giorni di giugno, e ha voluto chiarire quale sarà la sua squadra proprio al termine dell'amichevole di ieri. Verdi, stella del Bologna, non ha lasciato dubbi sulla sua prossima destinazione: ''Ho accettato la proposta del Napoli, parlando brevemente con Ancelotti che mi ha svelato i suoi piani per la prossima stagione. A gennaio non avevo detto no a Sarri e alla città partenopea, ma sì al Bologna: dovevo ripagare la fiducia che mi era stata data dopo la retrocessione col Carpi e un'annata difficile. Insigne? Ci conosciamo da tempo, sono felice che sia stato capitano''. Verdi ha dunque spiegato i motivi del mancato approdo invernale agli azzurri: voleva chiudere la stagione da protagonista nel Bologna, continuando a mettersi in mostra e ripagare la fiducia rossoblù. Missione riuscita, e ora approderà davvero al Napoli: gli azzurri verseranno ai felsinei 20mln circa per acquistare il cartellino dell'esterno pavese.