Domenica 10 gennaio ricomincia il campionato di Lega Pro. Dopo la sosta natalizia il Novara ha ripreso gli allenamenti in quel di Novarello, il loro stupendo Villaggio Azzurro, sede anche della società. Visionando la classifica, vediamo una squadra al 14° posto con 18 punti totalizzati. Domenica dovrà incontrare sul proprio campo l’Olbia che in classifica è al 16° posto ma anche loro hanno 18 punti. Dovrà il Novara assolutamente vincere questa partita, per ricominciare a macinare quella strada che la possa far uscire da questa situazione di bassa classifica che nessuno all’inizio del campionato poteva immaginare. Infatti nelle prime 6 gare ci sono state 4 vittorie e due sconfitte. Poi ….è iniziato il limbo: cambio dell’allenatore, con risultati disastrosi. Allora… richiamato il vecchio allenatore (Banchieri) ma la squadra sta faticando. Ora tutti si stanno domandando: cosa fare? Il suggerimento che viene spontaneo è: trovate una punta che veda la porta e un regista che affianchi Buzzegoli. Il mercato è aperto, bisogna correggere gli errori fatti quest’estate, certo non è facile reperire oggi sul mercato giocatori che possano dare quella marcia che al momento a questo Novara sta mancando, ma qualcosa bisogna fare e quel fare è correre ai ripari. Cara proprietà, il calcio non è una scienza esatta, ma un insieme di caratteri, di umori, di simpatie, di voglia di soffrire, di giocatori che sanno fare gruppo e di una società che sappia organizzare ed elaborare l’insieme di tutte queste caratteristiche. Ecco forse coniugando tutti questi aspetti, forse una nuova strada potrà esserepercorsa per riprendere quel discorso che fu il fulcro d’appoggio, un anno fa, con l’inizio dell’avventura della famiglia Rullo in quel di Novara. Oggi bisogna pianificare la salvezza, poi domani, ripuntare alla serie Cadetta.
TARANTOLA GIAN CARLO