Tra Nikola Kalinic e il Milan le cose si fanno serie, con l'attaccante croato che ha messo in pausa le trattative con l'Everton per concentrarsi unicamente su quelle che lo ossionano da ormai un mese: quelle che portano a Milano. L'amore mostrato dalla punta gigliata verso la squadra meneghina sembra indiscutibile anche se non pare ricambiato dal team di Montella, più simile a una cottarella estiva che a una grande infatuazione. Il Milan è infatti a caccia di un attaccante su più fronti e, sebbene la strada che porta a Kalinic sia particolarmente spianta al momento, il croato sembra essere una seconda scelta rispetto a nomi più blasonati. Se tutto però dovesse andare come deve, la settimana di ferragosto dovrebbe essere decisiva per vedere finalmente Kalinic in rossnero, a scanso di possibili sorprese.
Certo è che l'arrivo di Simeone alla Fiorentina renderebbe molto probabile la partenza di Kalinic, senza dimenticare che il Milan potrebbe mettere sul piatto 25 milioni in contanti e contropartite tecniche. Alla Fiorentina, infatti, piacciono molto Paletta, difensore di grande esperienza fuori dai piani di Montella, e Antonelli, esterno che farebbe tatticamente molto comodo a Pioli. Non è da escludere che nella trattativa possano rientrare altri nomi, soprattutto a centrocampo, con i viola che durante questo mercato estivo hanno visto la loro rosa assottigliarsi, e parecchio, proprio in mezzo al campo.