In attesa di sistemare i conti con l'Uefa in tema di Fair Play Finanziario, con le plusvalenze da trovare entro fine giugno, l'Inter lavora ugualmente alla costruzione della rosa della prossima stagione. Uno dei rinforzi chiesti da Spalletti e che verranno concessi al tecnico di Certaldo è un centrocampista di livello internazionale, in grado di affiancare Brozovic nel modulo dei nerazzurri. Oltre ai soliti grandi nomi (Nainggolan, Strootman e Vidal), spunta quello di Moussa Dembélé, mediano belga di proprietà del Tottenham.
L'Inter ha anche fatto pervenire la prima offerta agli Spurs. Il giocatore maliano è un classe 1987, quindi a luglio compirà 31 anni. Per qusto, la formazione nerazzurra ha offerto 10 milioni di euro per il centrocampista belga. La distanza con la richista del Tottenham, però, è molto ampia, visto che gli Spurs ne chiedono almeno 30. Al momento Dembélé è comunque la principale alternativa a Nainggolan, che escluderebbe il riscatto di Rafinha, Strootman, la cui clausola rescissoria di 45 milioni è considerata troppo elevata dall'Inter, e Vidal, il cui ingaggio peserebbe e non poco sulle casse nerazzurre. A questi nomi, la Gazzetta dello Sport aggiunge anche il nome di Daley Blind, centrocampista classe '90 del Manchester United che è in scadenza nel giugno del 2019. Il punto a favore dell'olandese è la versatilità, visto che potrebbe giocare sia in difesa che a centrocampo.