L'Inter prova a blindare i suoi pezzi pregiati. In attesa di stabilire il futuro di Mauro Icardi, con il capitano nel mirino di mezza Europa, ed in attesa di sistemare i conti con l'Uefa in tema di Fair Play Finanziario, la squadra nerazzurra cerca di costruire un collettivo competitivo, ma sarà necessario ripartire da alcuni punti fermi, uno per ogni reparto. E per questo, l'Inter sta cercando di tenersi stretti giocatori considerati fondamentali. Su tutti, due calciatori protagonisti di questa annata che ha portato i nerazzurri al quarto posto: Samir Handanovic e Milan Skriniar.
Il primo è stato di fatto blindato verbalmente. Le voci di un interessamento del Napoli per lo sloveno ex Udinese, che con l'Inter ha un contratto fino al 2021, sono state prontamente smentite dalla dirigenza, nella persona del direttore sportivo Piero Ausilio. Per quanto riguarda il difensore slovacco, richiesto da mezza Europa (con il Barcellona in testa), è pronto invece un prolungamento di contratto con adeguamento dello stipendio volto a soddisfare il giocatore, desideroso di restare a Milano. In questo modo, il contratto che Skriniar ha con l'Inter (1,5 milioni fino al 2022), sarebbe portato a 2,2 fino al 2023. Una nuova proposta giudicata "molto buona" da Karol Csonto, procuratore dell'ex difensore della Sampdoria. Un modo per lanciare un messaggio all'Italia e all'Europa intera: l'Inter è pronta a ripartire dai suoi gioielli per tornare ad alti livelli.