Se Coutinho partisse per andare al Barcellona il Liverpool busserebbe alla porta del Napoli per avere Insigne. Una notizia che ha sconvolto, e non poco, i tifosi partenopei che temono che i petroldollari che i blaugrana hanno rievuto dal Psg, dopo essere passati dall'Inghilterra, potrebbero alla fine servire per portare via uno dei loro idoli: Lorenzo il magnifico.
I tifosi del Napoli possono però tirare un sospiro di sollievo: Insigne non ha una clausola rescissoria. L'attaccante azzurro, che ha firmato un prolungamento del contratto ad aprile, potrebbe quindi venire blindato dei partenopei che in nessun modo sarebbero costretti a cederlo. Ovviamente sarebbe difficile dire no a una maxi-offerta, ma bisogna anche considerare altri fattori. In quel ruolo possono giocare sia Hamsik, che Callejon che Mertens ma tutti sarebbero costretti a lasciare scoperto un ruolo in cui rendono molto di più. Sul mercato non ci sono grandi alternative e, anche qualora si trovasse qualcuno, è difficile pensare che Sarri lo possa considerare pronto subito, visto anche che la stagione è alle porte e non ci sarebbe tempo per un corretto inserimento negli automatismi richiesti dal tecnico toscano.
Tutto dipende comunque dal domino innescato dal Psg con l'acquisto di Neymar. Se il Barcellona decidesse che parte di quei 202 milioni dovessero essere reinvestiti per Coutinho e qualora il Liverpool decidesse di accettarli, allora tutto dipenderebbe dalla cifra offerta al Napoli, dalla volontà della società e, soprattutto, da quella del calciatore, una vera bandiera del calcio partenopeo che ha voglia di rimanere, crescere e indossare la fascia da capitano. Insomma, la cosa difficilmente si farà, ma i soldi sul tavolo potrebbero essere veramente tanti...
