Catania retrocesso in Lega Pro con un penalizzazione in classifica di 12 punti da scontare nella prossima stagione. Questa la sentenza del Tribunale nazionale della Federcalcio che ha punito severamente il club siciliano per la vicenda delle partite comprate dal presidente Antonino Pulvirenti nell'ultima parte dello scorso campionato di Serie B. Per il Catania si tratta di una sentenza peggiorativa rispetto alla richiesta avanzata dal procuratore federale Stefano Palazzi (retrocessione in Lega Pro e -5 in classifica). Pulvirenti è stato punito con 5 anni di inibizione e una multa di 300mila euro. All'ex ad Pablo Cosentino 4 anni di inibizione.
La mano del Tribunale della Federcalcio è stata pesantissima anche con Teramo e Savona. Entrambi i club sono stati infatti retrocessi in Serie D a seguito dell'accusa di avere combinato l'ultima partita dello scorso campionato del Girone B di Lega Pro quando, vincendo sul campo della squadra ligure, la formazione abruzzese aveva conquistato la sua prima storica promozione in B.