Sei mesi di reclusione, con sospensione condizionale della pena, e 8mila euro di multa. E' questa la richiesta formalizzata dal procuratore di Cremona, Roberto Di Martino, per il commissario tecnico dell'Italia, Antonio Conte, imputato nell'inchiesta sul calcioscommesse in relazione al match AlbinoLeffe-Siena del 29 maggio 2011. L'allora allenatore dei toscani ha chiesto e ottenuto il rito abbreviato del processo, così da ricevere uno sconto automatico di un terzo della pena inizialmente chiesta dal pm, che era partito da 8 mesi.
Guai in vista dunque per Conte, che appena 24 ore fa è stato annunciato ufficialmente come prossimo allenatore del Chelsea. Neanche il tempo di stilare una possibile lista di acquisti e un ipotetico undici titolare per il prossimo anno che il tecnico pugliese deve far fronte ad un altro tipo di problemi. Poi dovrà pensare alla sua Italia e la richiesta del rito abbreviato è stata formulata anche in questa ottica: uscire prima possibile dal processo per poi concentrarsi sull'Europeo. La sentenza è prevista per metà maggio, prima della spedizione in Francia.