Adesso Antonio Conte potrà finalmente lavorare con la testa sgombra da ogni pensiero. L'attuale ct della Nazionale è stato infatti assolto dal gup di Cremona nell'ambito dello scandalo calcioscommesse, con riferimento in particolare a quell'Albinoleffe-Siena del 29 maggio 2011 che aveva fatto finire tra gli indagati anche l'ex allenatore di Bari e Juventus. Rifiutati i sei mesi chiesti dall'accusa (capitanata dal pm Roberto di Martino), visto che Conte per il giudice non ha nè dato il benestare nè orchestrato alcuna combine.
Assoluzione anche per Angelo Alessio (da sempre vice e braccio destro di Conte), mentre non è ancora finita per i vari Signori, Mauri, Doni, Colantuono e Pellissier che dovranno affrontare l'iter del rito ordinario (la prima udienza è fissata per il 6 dicembre 2016). Immediato il commento del presidente della Figc Carlo Tavecchio: "Finalmente la posizione di Conte è stata chiarita: la mia fiducia in lui non è mai stata in discussione. Adesso siamo tutti ancora più concentrati sull'Europeo".