Adesso c'è la data. Il prossimo 18 febbraio Antonio Conte e gli altri 103 indagati nella maxi inchiesta sul calcioscommesse saranno davanti al gip di Cremona, Pierpaolo Beluzzi, per l'udienza preliminare. I reati contestati vanno dall'associazione a delinquere alla frode sportiva: proprio quest'ultima accusa è quella mossa contro il commissario tecnico della Nazionale, che secondo il pm Di Martino avrebbe preso parte alla combine in AlbinoLeffe-Siena del maggio 2011.
Le accuse più gravi sono mosse invece a Mauri, Signori, Doni, Sartor e un'altra quarantina di persone. Tra gli indagati c'è pure Stefano Colantuono, in merito a Crotone-Atalanta del 2012. In tutto sono 60 le partite sotto la lente d'ingrandimento, molte meno rispetto alle 200 che inizialmente erano in odore di combine: in molte di queste, infatti, non si sono raggiunti sufficienti indizi per arrivare a un dibattimento. Sono otto infine i match prescritti, tra queste pure Napoli-Chievo del 31 maggio 2009.