Puntuale come ogni anno al termine dei campionati, arrivano i sospetti di gare truccate nell'ambito del calcioscommesse. La Federbet, Federazione di operatori del settore scommesse che lotta contro la manipolazione sportiva ha comunicato oggi il rapporto sui match 'sospetti di combine'. Tra le 110 combine registrate sospette nell'ultima stagione in Europa, l'Italia è l'unica con una partita nella massima serie.
Si tratta di Catania-Atalanta, ultima giornata di campionato, terminata 2-1 per i siciliani ormai già matematicamente retrocessi. Il segretario Generale di Federbet, Francesco Baranca, spiega: "Prima della partita bookmaker a noi affiliati hanno segnalato movimenti particolarmente strani, flussi di giocate da parte di persone che andavano nelle agenzie con quantità di denaro elevate, si contavano centinaia di migliaia di euro giocati sull'1, sull'over 2,5, sull'1 e goal. Alla fine abbiamo riscontrato tentativi di giocate dieci volte superiore alla media delle partite della stessa giornata".
I dubbi però si estendono anche a 4 match di B come Cittadella-Empoli, Palermo-Crotone, Padova-Carpi e Crotone-Trapani più 5 di Lega Pro e l'amichevole Levski Sofia-Lazio, giocata il 23 maggio in onore dei 100 anni del club bulgaro. Il caso più eclatante sembrerebbe Cittadella-Empoli, terminata 2-2: "C'è stato un milione di giocate, quando la media per la serie B è sui 100 mila euro - continua Baranca -. Sia per l'Empoli che per il Palermo il mercato asiatico non quotava la specialità 1-X-2, ossia i risultato finali, quotavano solo eventi diversi. Quando gli asiatici ritirano delle quote vuol dire che la combine è conclamata".