"Il Presidente Aurelio De Laurentiis, l'allenatore Walter Mazzarri e tutta la squadra sono sereni, certi che nessuna violazione possa essere addebitabile alla SSC Napoli spa". Comincia così la nota pubblicata dal Napoli sul proprio sito ufficiale in risposta alla penalizzazione di 2 punti decisa dalla Commisione Disciplinare della Figc nell'ambito dell'inchiesta sul Calcioscommesse che ha portato anche alle squalifiche di Cannavaro e Grava.
"Pur non entrando nel merito dell'obsoleto e superato principio della responsabilità oggettiva, e riservandosi ogni commento giuridico e ogni azione nelle opportune sedi, la SSC Napoli - si legge - non condivide le decisioni della Commissione Disciplinare Nazionale, ritenendo, inoltre, che non si possano alterare irrimediabilmente i campionati in corso di svolgimento".
Il club critica anche la tempistica con cui si è arrivati alla sentenza: "Ogni eventuale decisione va presa prima che inizi un torneo o al termine dello stesso - continua la nota -. Dalla stagione 2009/2010, di tempo ce n'è stato per valutare e decidere. Siamo fiduciosi che nei due gradi successivi di giudizio si possa applicare una vera giustizia che si fondi sul diritto e sull'equità e non sul giustizialismo. Benigni docet".