L'ennesimo scandalo scommesse del calcio italiano suscita lo sdegno del premier Matteo Renzi. Nel corso di un'intervista radiofonica a Rtl 102.5, il presidente del consiglio ha giudicato con parole dure le prime rivelazioni dell'operazione 'Dirty Soccer': "Sono disgustato, adesso basta con il fatto che personaggi di discutibile approccio governino il calcio a tutti i livelli", le sue dichiarazioni.
"Faccio un appello alla Federazione, alla Lega, al Coni, restituiamo il calcio alle famiglie - prosegue Renzi -. Il calcio è un valore aggiunto per l'immagine del Paese all'estero e negli ultimi anni c'è sempre uno scandalo che ci lascia senza parole. E' arrivato il momento di cambiare totalmente il sistema. Mi piacerebbe fare questa cosa insieme, una volta passate le elezioni regionali chiederò a tutte le forze politiche di sedersi assieme attorno ad un tavolo".
Le dichiarazioni di Renzi sembrano un pesante aut aut ai vertici del calcio italiano: "Bisogna dare con chiarezza a certi personaggi del mondo del calcio un messaggio forte di stop. Il calcio è delle famiglie e non delle società di consulenza dei diritti tv". Il riferimento alla recente operazione dell'Antitrust è piuttosto evidente, vedremo se alle parole faranno seguito i fatti.