La Formula 1 ha ufficializzato il calendario per il Mondiale 2021: subito grandi novità, perché non si partirà dall'Australia e ci sarà ancora Imola, dopo l'evento del 2020. I dettagli
Attraverso un comunicato ufficiale apparso sul sito della Formula 1, il mondo delle quattro ruote ha conosciuto il calendario aggiornato del 2021, il più lungo di sempre considerando i 23 GP che accompagneranno piloti, team ed appassionati in un avventura pregna di emozioni. Cambia la data e il luogo di partenza perché il GP d'Australia è stato spostato a novembre e non aprirà la stagione come da tradizione degli ultimi anni, sebbene già nel 2020 l'evento non si è corso a causa del Covid-19.
Si parte dunque direttamente dal Bahrain il 28 marzo prossimo mentre il secondo round si correrà proprio a Imola il 18 aprile, con il circuito italiano che inaugura la stagione europea. "Non è stato semplice, siamo contenti di poter confermare il numero di gare che avevamo pianificato. La pandemia non ci sta ancora permettendo un ritorno alla normalità, ma abbiamo mostrato nel 2020 che possiamo correre in sicurezza e che abbiamo competenze e esperienza per poter disputare la nostra stagione", il commento di Stefano Domenicali, che dall'1 gennaio è diventato il presidente e l'AD della Formula 1. Grande gioia, dunque, per l'Italia ma anche da Monza arriva un segnale forte di solidarietà. “Il ritorno di Imola nel calendario 2021 di Formula 1 è beneaugurante, vista la bellissima e grandissima storia di questo circuito che per 20 anni ha ospitato un Gran Premio”, ha dichiarato il presidente dell’Automobile Club d’Italia. “ACI e tutte le strutture della Federazione hanno fatto il possibile affinché questo potesse accadere, ovviamente in sinergia con la grandissima determinazione delle istituzioni. A partire dalla Regione Emilia Romagna", ha dichiarato Angelo Sticchi Damiani, presidente dell'Automobile Club d’Italia.