Anche la pallavolo farà calare il sipario sulla stagione 2019-2020. Manca l’ufficialità, ma è solo questione di tempo. Quello necessario alla Federazione Italiana per recepire le chiare indicazioni emerse dalle videoconferenze, separate ma comuni nelle intenzioni espresse, dei club militanti nei tornei di SuperLega, Serie A2 e Serie A3 Credem.
Nella giornata di ieri, era giunta chiara e netta la posizione assunta dalla Federazione Italiana la cui posizione, in merito alle disposizioni attuate dalle massime autorità in merito all’emergenza sanitaria, era stata chiara: «La Federazione Italiana Pallavolo ha stabilito la proroga della sospensione di qualsiasi attività, compresi gli allenamenti, fino al 13 aprile. La FIPAV ancora una volta intende ribadire che il senso di responsabilità deve necessariamente essere alla base di ogni azione intrapresa in questi giorni e che l’unico obiettivo è quello di garantire la tutela dei propri tesserati».
Oggi la palla è passata idealmente dall’altra parte della rete, ovvero alle Consulte dei tre massimi campionati italiani che si sono ritrovare a dialogare sull’ipotesi del prosieguo o meno della stagione: «Il Consiglio di Amministrazione – si legge nel comunicato - ha recepito il parere espresso a larga maggioranza (11 su 13) dalla Consulta di SuperLega e all’unanimità dalle Consulte di Serie A2 ed A3 che hanno richiesto la sospensione definitiva delle tre Serie. Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi al termine delle Consulte, comunicherà la volontà espressa da queste ultime alla Federazione, che ha la responsabilità dell’ordinamento dei Campionati, attendendo le sue determinazioni. È stato altresì conferito mandato ad una commissione composta dall’AD Massimo Righi e dagli avvocati Stefano Fanini (Consigliere) e Fabio Fistetto (consulente di Lega) di curare la gestione quadro delle trattative economiche con atleti e staff. La Consulta di SuperLega ha discusso inoltre la possibilità di riaprire il proprio Campionato per giocare i Play Off, qualora ci siano le condizioni e le opportune autorizzazioni delle Autorità Governative e sanitarie».
Manca la ratifica federale, è vero, ma dal mondo della pallavolo giocata, quella dei club, giunge unanime la certezza che il campionato è stato sospeso. A ruota, sono attese nei prossimi giorni le decisioni che verranno assunte in sede regionale ma tutto lascia pensare che anche a livello locale la stagione sia da considerarsi conclusa.
In questi giorni di importanti decisioni, si inserisce anche l’intervento della Federazione Internazionale, particolarmente attento agli sviluppi della pandemia da Covid-19.
Il desiderio di tutelare la salute degli atleti, degli addetti ai lavori e dei tifosi, ha suggerito al massimo organismo mondiale di tenere conto della relazione presentata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Da qui è iniziato il giro di consultazioni con federazioni e promotori di eventi per giungere ad una serie di importanti decisioni.
Il calendario internazionale del beach volley è stato ridisegnato. Sono stati già annullati il torneo 5 stelle di Roma e quello a 4 stelle che dal 3 al 7 giugno doveva tenersi a Mosca. Per il momento sono stati invece solo rinviati altri tre appuntamenti: Miguel Pereira in Brasile (si sarebbe giocato dall’11-14 giugno), Raja Ampat in Indonesia (previsto anch’esso dall’11 al 14 giugno) e Ios in Grecia (12-14 giugno la data iniziale). A ruota, la FIVB ha disposto l’annullamento anche di due tappe del World Tour 5 Stelle: niente gare a Gstaad in Svizzera dal 7 al 12 luglio e a Espinho in Portogallo dal 15 al 19 luglio.
Sempre in merito al Beach Volley, la Federation Internationale de VolleyBall ha poi chiesto al Cio di poter riscrivere il criterio di qualificazione ai Giochi Olimpici.
Rinvii in vista anche per la pallavolo: verrà giocata in data da definirsi la Volleyball Challenge prevista dal 24 al 28 giugno a Gondomar in Portogalli per i maschi e a Zara in Croazia per le femmine.
Decisione drastica anche nel calendario internazionale dello Snow Volley: non si giocherà la tappa del tour mondiale che doveva tenersi dal 20 al 23 agosto a Bariloche Rio Negro in Argentina. La FIVB, in questa specifica circostanza, ha accolto la precisa richiesta di annullamento avanzata dalla Federazione Argentina di pallavolo.