Mancano meno di ventiquattro ore all’esordio dell’Italia nel Campionato Europeo femminile 2019 che si svolgerà in Turchia, Polonia, Ungheria e Slovacchia dal 23 agosto all’8 settembre. Nella prima sfida della rassegna continentale le ragazze di Davide Mazzanti, impegnate nella pool B, scenderanno in campo all’Atlas Arena di Lodza contro il Portogallo (ore 17.30): gara che sarà trasmessa in diretta su RaiDue e streaming dalla piattaforma DAZN.
L’Italia si presenta all’Europeo dopo aver centrato il grande obiettivo dell’anno: la qualificazione olimpica per Tokyo 2020. Un risultato che ha dato tanto morale al gruppo, soprattutto per come le azzurre si sono espresse nel corso della tre giorni di Catania. Oggi le vice campionesse mondiali hanno svolto il primo allenamento nell’Atlas Arena: impianto gigante capace di ospitare sino a 11300 spettatori. Nel primo pomeriggio si è aggiunta alla squadra anche la palleggiatrice Alessia Orro, ieri rimasta in Italia a causa di un controllo antidoping che non le ha permesso di prendere il volo per la Polonia. Nella tradizionale conferenza della vigilia hanno parlato in casa azzurra il ct Davide Mazzanti e la capitana Cristina Chirchella, queste le loro parole.
DAVIDE MAZZANTI: “Siamo motivatissimi, sin da inizio stagione disputare un bell’Europeo era tra i nostri obiettivi. Ci arriviamo bene e dobbiamo gestire solo alcune situazioni fisiche, ma è tutto sotto controllo. Le ragazze hanno tanta carica e il fatto di aver già ottenuto la qualificazione olimpica ci ha regalato una dose ulteriore di energie. Sono soddisfatto dell’ultimo periodo di lavoro a Roma, ho visto cambiare alcune situazioni tecniche con una velocità incredibile. Le ragazze hanno questa capacità fuori dal normale, è un po’ una loro caratteristica, quella di tirare fuori le qualità nel brevissimo periodo. Credo che le partite della fase a gironi saranno fondamentali per consolidare il nostro ritmo di gioco. Per quanto riguarda le avversarie, conosciamo Belgio e Polonia, mentre le altre saranno da scoprire e acquisiremo informazioni su di loro con il passare delle gare. Nell’Europeo 2017, più che il risultato, il rammarico è stato quello di non aver espresso la pallavolo che avevamo mostrato al Grand Prix. Questa seconda occasione vogliamo viverla al massimo.A mio avviso la squadra ha ancora margine di crescita rispetto alle partite di Catania: le ragazze nel torneo preolimpico sono state bravissime, ma possiamo limare tante cose. Sarà fondamentale crescere nel corso della manifestazione.”
CRISTINA CHIRICHELLA: “Non vediamo l’ora di iniziare, ormai manca poco. Nel gruppo c’è tanta voglia di scendere in campo e dare il massimo per andare il più avanti possibile. La squadra ha la grande consapevolezza che può ottenere un risultato importante e il fatto di aver staccato il pass olimpico ci può dare una marcia in più. Siamo soddisfatte della nostra estate e la speranza è di continuare su questa strada. Nel corso della fase a gironi affronteremo delle avversarie con caratteristiche molto diverse, ma quello che più conta è riuscire a imporre il nostro modo di essere, esprimere la nostra pallavolo e ogni partita compiere un passo in avanti. Da diversi anni sono in nazionale e poter vivere l’atmosfera che si respira in queste competizioni è sempre qualcosa di molto emozionante.” Italia e Portogallo nella loro storia si sono incontrate una sola volta e in quell’occasione prevalsero le azzurre.