Dopo aver ritrovato l'armonia con la Federazione Russa e aver apposto la firma sul rinnovo di contratto da ct fino al 2018, Fabio Capello torna a parlare di Serie A ai microfoni della trasmissione Radio Anch'io lo Sport su Radio1: "In Italia è difficile battere la Juve, ha preso coscienza della propria forza e ha raggiunto una maturità che non aveva, Allegri gli è riuscito a dare qualcosa in più. Il campionato italiano è migliorato in questa stagione, c'e' una grande attenzione a livello tecnico e tattico, ma quando vedo la differenza tra la Juve e gli altri mi dico che è troppa".
Secondo l'ex allenatore tra le altre di Milan e Real Madrid la squadra bianconera può puntare in alto in Europa: "In Champions potrebbe andare avanti, anche se mancherà Pogba che è un giocatore che fa la differenza". Non poteva ovviamente mancare una considerazione sulla crisi della Roma: "Ho fatto 5 anni lì, quello che sta succedendo dimostra come sia difficile vincere a Roma.Il pubblico è meraviglioso ma ci mette poco ad esaltarti e a gettarti nella polvere".
Capello entra poi nel merito della situazione del Milan, criticando (senza mai nominarlo) Galliani: "E' una squadra che non ha continuità, gioca a sprazzi e forse non ha dei leader, giocatori che possano prendere in mano la situazione - l'analisi del ct russo -. Manca un po' di programmazione, alcuni giocatori non sono stati valutati bene. Bisogna valutare veramente il valore dei giocatori".