Sta facendo discutere, ormai da vari giorni, la decisione da parte della Juventus di presentare ricorso al Collegio di Garanzia del CONI sullo scudetto 2006, assegnato all'Inter ma mai 'lasciato' dai bianconeri, puniti quell'anno nello scandalo Calciopoli. Ne ha parlato anche Capello che non ha usato giri di parole.
"È stata una comica averlo assegnato all'Inter, una cosa nettamente ingiusta. Non sono stati rispettati i tempi e le regole non è stata data la possibilità alla giustizia sportiva di operare correttamente. Guido Rossi (allora Commissario straordinario della Figc) agì troppo frettolosamente", ha dichiarato l'ex allenatore di Juventus e Real Madrid che, poi, ha detto la sua anche sul tema razzismo: "I giocatori dovrebbero sedersi in campo, e contro di loro non dovrebbero essere decise sanzioni. In questa maniera si aiuterebbe il pubblico sano, quelli che vogliono vedere giocare, e si spingerebbe quelli che fanno i buu a smettere e vergognarsi di quello che stanno facendo. L'Italia è l'unico posto dove ci sono gli ultras che comandano e i giocatori vanno a salutarli. Si dà troppa importanza a queste persone".