"Sulle piste da sci francesi esistono norme in materia di sicurezza e in occasione dell'incidente di Michael Schumacher, come rivelano le immagini della telecamera che aveva sul casco, sono state tutte rispettate". Parla Patrick Quincy, Procuratore del Tribunale di Albertville, secondo cui il pilota tedesco non avrebbe infranto regole in occasione del grave incidente che lo ha visto coinvolto sulle piste di Meribel. "E' caduto nell'intersezione tra due piste, ad una velocità appropriata per uno sciatore esperto come lui - assicura la Procura in conferenza stampa -. Uno sci ha urtato una roccia affiorante e Schumacher è caduto sbattendo la testa su un'altra roccia poco distante".
Fondamentale per la ricostruzione dei fatti il video registrato dalla piccola telecamera che Michael aveva sul casco: "L'inchiesta è in stato avanzato ma stiamo ancora raccogliendo elementi, bisogna attendere il responso degli esperti prima di parlare di responsabilità - aggiunge Quincy -. Non possiamo ancora affermare se Schumacher abbia commesso o meno un'imprudenza ma, ripeto, le norme sono state rispettate". Alcuni giorni fa si era sparsa la voce che il pilota tedesco fosse andato fuori pista per aiutare una bambina in difficoltà: "Dalle immagini, due minuti circa, questo fatto non appare - conclude Quincy -. Però le indagini sono ancora aperte. Un altro video di un turista? Ne ho sentito parlare, ma a noi non è arrivato nulla".