Ecco il tabellino e le pagelle di Catania-Potenza 1-1.
CATANIA-POTENZA 1-1
MARCATORI: 15' Ferri Marini, 32' Curiale (rigore)
CATANIA (4-2-3-1): Furlan; Calapai (57' Curcio), T. Silvestri, Esposito, Pinto (57' Saporetti-74' Mbende); Biagianti, Rizzo (66' Vicente); Barisic (65' Sarno), Di Molfetta, Biondi; Curiale. A disp.: Martinez, Di Grazia, Frisenna, Mazzarani, Manneh, Di Piazza. All. Lucarelli.
POTENZA (3-4-3): Ioime; L. Silvestri, Giosa, Sales; Viteritti (71' D'Angelo), Dettori, Coppola (79' Iuliano), Coccia; Isgrò (90' Di Somma), Murano (90' França), Ferri Marini (72' Longo). A disp.: Breza, Brescia, Panico, Volpe, Gassama, Souare. All. Raffaele.
ARBITRO: D'Ascanio della sezione di Ancora
AMMONTI: Pinto, Coppola, Calapai, Barisic, Biagianti, Murano, Esposito.
RECUPERO: 2', 5'
PAGELLE Catania
Furlan 6,5: Non può nulla sulla rete dei lucani, nella ripresa compie una gran parata su Coccia salvando il risultato.
Calapai 5,5: Parte bene nei primi minuti, poi pesa incredibilmente l’errore clamoroso sul gol del Potenza.
Esposito 6: Buona gara per il difensore rossazzurro, ormai diventato titolare al posto di Mbende.
Silvestri 6: Solita prestazione di sostanza per il centrale etneo, pulito ed efficace nell’anticipare gli attaccanti lucani.
Pinto 6: Nel primo tempo spinge, ma non è nella sua giornata migliore. Dopo 11 della ripresa Lucarelli lo toglie per dar spazio a Saporetti.
Rizzo 6,5: Prova a dare ordine a centrocampo dettando i tempi di gioco, discreta prestazione per il numero 18
Biagianti 6: Il capitano dei rossazzurri gioca al posto di Dall’Oglio e non fa rimpiangere la sua assenza. Tanti palloni recuperati e data copertura alla difesa.
Barisic 5,5: Tanta voglia di fare ma poca concretezza. Rimedia anche un giallo dopo aver perso palla ingenuamente.
Di Molfetta 5,5: Di certo non è la sua giornata, poco ispirato e quasi mai riesce a saltare l’uomo. Da rivedere.
Biondi 6: Si procura anche il gol del momentaneo pareggio poi nella ripresa Lucarelli lo arretra in difesa e compie un intervento prodigioso anticipando Murano.
Curiale 6,5: Torna a giocare dal primo minuto e si fa trovare pronto mettendosi al servizio dei compagni e siglando la rete del pari.
Saporetti sv
Curcio 6: esordio con la maglia rossazzurra, cerca di dare qualità nell’ultimo passaggio e sfiora il gol del vantaggio
Sarno 6: Pochi palloni giocabili dalla sua parte, bisognava cercarlo di più.
Vicente 6: Buon impatto sulla gara, anche per lui si tratta dell’esordio con gli etnei.
Mbende 6: Entra a freddo al posto dell’infortunato Saporetti e si fa trovare pronto.
All. Lucarelli 6: Solito schieramento offensivo per il tecnico rossazzurro, prova a cambiare gli interpreti nella ripresa ma risultato resta fermo sull’1-1.
Pagelle Potenza
Ioime 6: Inoperoso per quasi tutta la gara, non può nulla sul rigore calciato da Curiale.
Sales 6: Punto di riferimento della difesa lucana, è chiamato ad arginare l’intraprendente Biondi. Buona prova la sua.
Giosa 5,5: Il suo tocco con il braccio in area di rigore pesa come un macigno sul risultato finale.
Silvestri 6: Cerca di stoppare con gande aggressività le iniziative degli avversari, a volte ci riesce, altre no.
Viteritti 5,5: Nel primo tempo ha sul destro una grande occasione ma il pallone esce di poco. Nella ripresa non spinge con costanza.
Coppola 6: Cerca di dare copertura alla difesa non disdegnando la fase di impostazione. Prova sufficiente
Dettori 6: I clienti del Catania non sono semplici da affrontare, ma difficilmente si tira indietro.
Coccia 6: Sulla fascia soffre inizialmente le sgroppate di Calapai, poi esce alla distanza. Nella ripresa può portare avanti i suoi ma trova la risposta di una grande Furlan.
Isgrò 5,5: Non riesce ad essere incisivo come in altre occasioni, quest’oggi poteva fare meglio.
Murano 6: Ingabbiato nella morsa dei centrali rossazzurri cerca di fare il massimo ma gli avversari sono esperti.
Ferri Marini 6,5: Autore della rete rossoblu è svelto a bucare la porta di Furlan dopo l’errore del terzino rossazzurro. Disputa una buona gara.
D’Angelo: sv
Iuliano: sv
Di Somma: sv
França: sv
All. Raffaele 6 Chiede ai suoi una vittoria dopo la sconfitta interna contro la Ternana e ci prova anche nella ripresa. Forse tardivi gli ingressi di França e Di Somma.
Arbitro D’Ascanio 5: Una prova che certamente dimenticherà il direttore di gara marchigiano. Anche per questo gli animi in panchina e in campo si surriscaldano. Restano tanti dubbi sulle scelte effettuate in campo
Articolo di Antonino Lo Re