A Cernusco sul Naviglio la boxe femminile dell’alta Italia a lezione da Valeria Calabrese.
CERNUSCO SUL NAVIGLIO (MI). Appuntamento nell’accogliente gym di Alessio Taverniti, in quel di Cernusco sul Naviglio, nella zona Nord Ovest di Milano, che sfiora la A4, (Torino-Venezia) che da ex allievo del grande maestro Ottavio Tazzi, si è trasformato in una vera propria fucina di idee e promozioni.
A Tirrenia il progetto “Ricerca del Talento” femminile
Riprendo il comunicato redatto dal maestro Franco Piatti, responsabile del Progetto “Ricerca del Talento” sperando di fare la giusta promozione per le giovani leve, operazione che dovrebbe essere compito della FPI.
I campioni italiani U22. Gli europei a Budva dal 10 al 21 novembre.
Conclusi a Roccaforte Mondovì in Piemonte, gli assoluti U22, con qualche conferma, diverse sorprese e poche novità. Inutile nascondersi dietro proclami di grande ottimismo, tematica cara al Presidente, per ritrovarsi con poche briciole agli europei giovanili e quel poco raccolto con tanta fatica.
A Budva nel Montenegro, dall’8 al 14 ottobre la prima edizione della EUBC Cup, con otto azzurri
Nasce la prima edizione della Coppa EUBC, voluta dal presidente Ioannis Filippatos, col fattivo supporto di Franco Falcinelli, a sua volta al vertice europeo nel precedente decennio, delegato tecnico per l’importante evento che avrà luogo a Budva, cittadina del Montenegro a vocazione turistica, che si affaccia sull’Adriatico, abituata ad ospitare la grande boxe già negli anni scorsi, sotto la spinta del presidente Alexander Klemenko, che ho conosciuto in occasione degli europei youth 2021, dove l’azzurra Sophia Mazzoni incantò la platea dominando nei 50 kg.
Trionfo di Alvarez su Charlo a Las Vegas.
Las Vegas, confermata la legge non scritta ma sempre valida, che nel pugilato il salto di categoria, quando sono in gioco le cinture mondiali, salvo pochissime eccezioni, è sempre rischioso e la sfida tra Sauli Alvarez (60-2-2), 33 anni, nativo di Guadalajara, pro dal 2005, re dei supermedi (Ibf, WBC, WBO, WBA) e Jermell Charlo (35-2-1), nativo della Luisiana, ma residente a Richmond nel Texas, suo coetaneo, salito dai superwelter ai supermedi, lo ha confermato ampiamente.
Fine settimana bollente con sfide iridate in Europa e negli USA.
La boxe riprende fiato in questo fine settimana con serate in oltre venti nazioni in Europa e negli altri continenti. Dagli USA al Canada, Cile, Guatemala e Messico. In Europa a Londra due appuntamenti importanti, cinque riunioni in Germania, Francia, Belgio, Austria, Ungheria, Spagna, Rep. Ceca e in Turchia ad Antalya, con la stuzzicante sfida tra i massimi, aspiranti al mondiale, Murat Gassiev (30-1), 29 anni, russo di nascita e armeno di passaporto, pro dal 2011, sconfitto solo dall’ucraino Olek Usyk da cruiser (2018) a Mosca e lo svedese Otto Wallin (25-1-1nc), 32 anni, unico stop da Tyson Fury nel 2019 ai punti.
Al Moldavia Belt a Iasi in Romania, azzurri jr. protagonisti in un contesto di qualità
Nella città di Iasi in Romania si è svolto il torneo Moldavia Beltt, riservato a pugili youth e jr. L’Italia guidata dai tecnici Franco Federici e Ottavio Barone, presente anche l’arbitro Alexandra Harstea, ha preso parte al torneo con otto jr. 54: Francesco Crucillà (25-2-2007), SC: Tranchina; 60: Giuseppe Cavallo (3-12-2008) SC A. Pili; 63: Francesco Pio Di Spazio (23-6-2007) FFOO; 63: Christian Salvatore Sinagra (18-8-2007) SC Lanza Boxe; 70: Tiberio Nocadello (5-3-2008) FFOO; 75: Gabriel Morale (15-5-2007) SC Dresda; 80: Santo Cristian Ielo (2-10-2007) CL Ielo Boxing; +80: Aharon Corona (21-11-2007) LZ-LG Phoenix.
A Casoria vittorie titolate di Gianluca Picardi e Pamela Noutcho.
Il primo appuntamento di settembre, targato Promo Boxe Italia di Mario Loreni e il robusto supporto della locale società pugilistica, è stato ospitato l’8 settembre a Casoria, nel napoletano dove la famiglia Picardi produce boxe da quasi un secolo. Il decano è Antonio, classe 1963, figlio d’arte, campione italiano tra1987 e il 1992 nei gallo, cintura per la quale si batté 11 volte.
L'EBU e la WBC certificano la crescita del pugilato italiano Pro mentre i dilettanti crescono senza soluzione di continuità
Alcuni giorni fa, abbiamo pubblicato un articolo redatto dal nostro valido collaboratore Giuliano Orlando sulla trasferta di una delle squadre italiane ai campionati Europei schoolboy disputati a Maribor in Slovenia dove il nostro collaboratore constatava un bilancio misero di solo 4 medaglie ottenute dalle giovani atlete azzurre! La delusione del nostro appassionato collaboratore che riportava il malcontento di molti appassionati presenti nelle sue chat ed e-mail, nasceva dalla preoccupazione per la non adeguata strutturazione di tutto il movimento che si sta preparando per le prossime Olimpiadi parigine.
RIFLESSIONI SULL’ITALIA DOPO GLI EUROPEI SCHOOL DI MARIBOR
Un famoso allenatore di calcio, che al momento allena la Roma, sosteneva che se ottieni “zero tituli” non sei nessuno. Il bilancio degli europei schoolboy disputati a Maribor in Slovenia per l’Italia maschile è stata di “zero tituli”, contro un argento e tre bronzi del 2022 in Turchia, confermando quanto ho scritto presentando l’evento. Gli azzurrini guidati da Patrizio Oliva, sul ring sono apparsi scolaretti dell’asilo di fronte a rivali delle medie. I nostri mostravano un gap di inesperienza impressionante e deprimente.