Egoisti di squadra. Esaltare il gruppo senza sacrificare il talento
Un libro complesso, affascinante ma non facile, con una traccia unilaterale: stimolare per crescere e migliorare sempre. Concetto che percorre ogni pagina come un mantra, uno stile di vita, un vestito interiore dal quale non devi mai uscire. Con questi principi Ferdinando De Giorgi è salito ai vertici assoluti della pallavolo.
I custodi della montagna. Vite d’ingegno, calli e silenzio
“Sono stanco di tutto questo mondo occidentale che invece di andare avanti torna indietro… di un alpinismo negativo, che ha i germi negativi della cultura occidentale: competizione, conquista, insoddisfazione, montagna come nemica da conquistare. Per questo ho voluto conoscere il vero mondo della montagna, della gente che in montagna ci vive da sempre, ci lavora, ne trae i pochi mezzi di sussistenza”.
Scommesse sportive quali sono i migliori libri e come trovarli online
Le scommesse sportive rappresentano da sempre un'entusiasmante forma di intrattenimento per gli appassionati di sport, ma possono anche essere una sfida intrigante per chi è alla ricerca di guadagni finanziari. Tuttavia, per avere successo contro il miglior sito scommesse sportive in questo mondo altamente competitivo, è essenziale avere una conoscenza approfondita e una strategia ben studiata.
Non ho ucciso l’uomo ragno – Gli 883 e la ricerca della felicità
Per prima cosa debbo ringraziare Chiara Giorcelli, che alla richiesta di recensire il libro scritto da Mauro Repetto, è stata di una cortesia e tempestività unica. Solitamente la mia attenzione è rivolta ai libri di sport, ma questa pubblicazione non volevo perderla. I motivi sono numerosi e per me importanti.
L’arte del camminare. Consigli per partire col piede giusto
Una premessa: non vi perdete la prefazione. Un antipasto del libro che ti fa gustare il percorso con tutte le ghiottonerie che un lettore può desiderare. La descrizione delle situazioni di chi viaggia in treno, in auto, in bici e in aereo, rappresentano un pieno di sensazioni e ricchezze che ti soddisfano come un lauto pranzo e il dolce finale.
Nel fango del dio pallone
Il mondo del calcio è un ambiente dove si conosce la gloria sportiva, il riconoscimento professionale ed economico, ed il successo fatto di trofei prestigiosi e traguardi di portata storica. Ma al contempo, esso comporta talvolta anche compromessi, decisioni controverse, conflitti interiori e patti a cui scendere.
Il Paradiso delle biciclette. Di angeli, biciclette e strade celestiali
Non conosco Giovanni Casalegno, l’autore di questo “Paradiso delle biciclette” ma sono felice di aver ricevuto il suo libro da recensire. Per prima cosa ha costruito questi racconti nel segno della poesia, costruendo una prosa di tale eleganza che ogni racconto diventa una favola e come tutte le favole, percorre sentieri disegnati da miriadi di sensazioni. Idealizza la bici come una creatura femminile lungo le fasi dell’età e della classe sociale.
Gli Inzaghi. Fratelli nel pallone
Un vecchio proverbio sostiene che spesso il rapporto tra fratelli sia al cianuro. Afferma: “Fratelli-coltelli”. Niente di più errato tra Filippo e Simone Inzaghi, due destini diversi e paralleli, percorsi sullo stesso binario sportivo, nel mondo del pallone, senza l’ombra di invidie e incomprensioni.
Le infinite strade della Vespa. Piccole ruote per andare lontano.
Quanti sono i miracoli italiani? Tanti e fra questi la Vespa merita un posto nei quartieri alti. Nasce ufficialmente il 23 aprile 1946 presso l’Ufficio brevetti per invenzioni in quel di Firenze. Un motociclo rivoluzionario, realizzato dalla tenacia di Enrico Piaggio e dall’inventiva dell’ingegnere Corradino D’Ascanio, consulente della Piaggio fin dal 1932 per l’aeronautica, che realizzò un motociclo partendo dal principio che non doveva essere una copia delle moto classiche, scomode e anche pericolose.
Alla conquista delle Alpi con una bici pieghevole. Le mie avventure in sella a Margot
Si chiama Margot, minuscola e poco ingombrante, quasi tascabile. La guida (?) Paolo Merlini, ecologista convinto, cicloturista per decenni, convertito alla bici pieghevole con la quale compie imprese al limite del pensabile, pur essendo deciso assertore della corsa lenta. Altra particolarità, usa i mezzi pubblici e ignora l’auto. Quasi lo dimenticavo, ama moltissimo i cappellini da pescatore.