Arsenal e Bayer Leverkusen volano alla fase a gironi di Champions. Nel ritorno dei playoff i Gunners soffrono ma alla fine battono 1-0 il Besiktas con la rete di Sanchez e passano in virtù dello 0-0 in Turchia. Tutto facile invece per i tedeschi che stendono 4-0 il Copenaghen con la doppietta di Kiessling e le reti di Heung-Min e Calhanoglu. Staccano il pass anche il Malmo, 3-0 al Salisburgo, e il Ludogorets, ai rigori contro lo Steaua.
A fare la differenza all'Emirates è un destro rasoterra incrociato del Nino Maravilla nel recupero del primo tempo, al primo gol con la maglia dell'Arsenal. Nel finale i Gunners, dopo aver sfiorato più volte il raddoppio, restano in dieci per l'espulsione di Debuchy e rischiano di subire la rete che li avrebbe eliminati. Nessun problema invece per il Leverkusen, che dopo 7' aveva già segnato due volte: prima (2') Son con un diagonale mancino, poi (7') Calhanoglu con una punizione deviata dalla barriera. A chiudere la partita ci pensa Kiessling che trova due volta la via della rete, su calcio di rigore (31') e su assist di Castro (65').
Impresa del Malmo che cala il tris e rimonta l'1-2 incassato a Salisburgo: apre al 10' capitan Rosenberg su calcio di rigore, raddoppia Eriksson con una meraviglioso tiro al volo da oltre 30 metri che trova il portiere fuori dai pali, chiude ancora Rosberg a 6 minuti dalla fine. La favola della serata però si scrive in Bulgaria, dove il Ludogorets centra la sua prima qualificazione ai gironi di Champions: la formazione di casa con un gol Wanderson al 90' trascina la gara ai rigori, dove il difensore Moti, ex Siena, deve inventarsi portiere a causa dell'espulsione al 119' di Stojanov per fallo da ultimo uomo. Il difensore - anche ex Dinamo Bucarest - para due rigori e fa partire la festa.