Champions: Bayern Monaco esagerato, è finale

Pubblicato il 2 maggio 2013 alle 08:00:45
Categoria: Notizie Bundesliga
Autore: Redazione Datasport.it


Rivivi le emozioni di Barcellona-Bayern: cronaca, pagelle e tabellino

A Wembley, il prossimo 25 maggio, Bayern Monaco e Borussia Dortmund daranno vita alla prima finale tutta tedesca della storia della Champions League. I bavaresi di Heynckes, dopo il 4-0 dell'Allianz Arena, hanno travolto il Barcellona anche nella semifinale di ritorno al Camp Nou con un secco 3-0. Le reti nella ripresa: Robben, autorete di Piquè e Muller. I catalani non hanno potuto disporre di Lionel Messi, in panchina per un leggero affaticamento muscolare e non rischiato da Vilanova.

E' il Bayern a partire col piede sull'acceleratore, spaventando nei primi minuti tutto il Camp Nou. Al 5' un retropassaggio volontario di Dani Alves viene bloccato con le mani da Valdes, ma l'arbitro Skomina decide di non fischiare una punizione a due apparsa solare. Sulla destra Robben fa il bello e il cattivo tempo, ma come spesso gli accade pecca di concretezza, come al 12' quando involato verso la porta blaugrana si fa rubare il tempo della conclusione dal rientrante Piqué. Col tempo il Barcellona mostra quantomeno l'orgoglio, anche se l'unica vera opportunità arriva solo al 27': ottimo traversone di Dani Alves, Fabregas fa da sponda per Xavi che si coordina ma gira alto sopra la porta difesa da Neuer. Nessuna altra emozione nella prima frazione.

Nella ripresa i bavaresi ripartono alla grande e al 48' sbloccano il risultato con Robben che, col suo solito movimento, converge da destra e col mancino spedisce la palla all'incrocio. Incassato il gol, Vilanova alza bandiera bianca e toglie prima Xavi e poi Iniesta. E al 72' i tedeschi trovano il 2-0 per uno sfortunato autogol di Piquè che devia nella propria porta un cross basso di Ribery diretto a Mandzukic. Quattro minuti dopo, al 76', ecco il 3-0 del Bayern Monaco: ancora super Ribery che via in slalom e poi serve Muller che di testa buca Valdes. E' il punto esclamativo su una semifinale stradominata dal Bayern Monaco su Jupp Heynckes.