Il Bayern Monaco travolge l’Arsenal all’Allianz Arena e ipoteca la qualificazione agli ottavi di finale mettendo nei guai la squadra di Wenger, ancora ferma a 3 punti dopo 4 partite: per la squadra di Guardiola segnano Lewandowski, Muller (2), Alaba e Robben. Per i Gunners gol di Giroud. Nell’altra sfida del Girone F pesantissimo successo casalingo dell’Olympiacos che batte 2-1 in rimonta la Dinamo Zagabria ed è a un punto dal passaggio del turno.
Partita senza storia all'Allianz Arena dove il Bayern Monaco travolge l'Arsenal con un clamoroso 5-1. Il risultato si sblocca al 10' quando Thiago Alcantara crossa a centro area per Lewandowski che di testa trafigge Cech timbrando il suo quarto gol in quattro partite di Champions. Immediata la risposta dei Gunners due minuti più tardi: Monreal penetra in area dalla sinistra e mette in mezzo un pallone teso che Ozil insacca con la spalla. I giocatori di Wenger esultano ma l'arbitro Rocchi annulla il gol e ammonisce Ozil per il fallo di mano. L'episodio taglia le gambe all'Arsenal e il Bayern ne approfitta. Al 29' Coman prova il destro dal limite ma il suo tiro si trasforma in un assist per Muller che controlla e segna col sinistro. E poco prima dell'intervallo, al 44', arriva il tris firmato da Alaba che lascia partire un sinistro dai venti metri che si insacca sotto l'incrocio dei pali. Non cambia la musica a inizio ripresa e c'è gloria anche per Robben che, entrato in campo da una manciata di secondi al posto di Coman, sfrutta un assist di Alaba e firma il 4-0 con un potente sinistro di prima intenzione sotto la traversa. L'Arsenal gioca con orgoglio e al 69' trova il gol con una splendida girata al volo di Giroud su assist di Sanchez. Ma il Bayern non si ferma e cala il pokerissimo all'89' con Muller che festeggia la sua doppietta personale su assist di Douglas Costa. Gli inglesi tornano a casa con le ossa rotte e ora dovranno sperare in un mezzo miracolo per accedere agli ottavi: serviranno due vittorie contro Dinamo Zagabria e Olympiacos (con due gol di scarto) e la sconfitta dei greci nel prossimo turno a casa del Bayern.
Notte magica per l'Olympiacos che batte 2-1 in rimonta la Dinamo Zagabria ed è a un passo dagli ottavi. Ora ai greci basterà fare un punto nelle prossime due partite contro Bayern Monaco (in Germania) e Arsenal (in casa). Ad Atene sono i croati a passare in vantaggio al 21' con un colpo di testa di Hodzic, servito da un cross dalla sinistra di Pivaric. L'Olympiacos ha l'occasione di pareggiare al 54' quando usufruisce di un rigore: sul dischetto si presenta Fortounis che prima si vede respingere la conclusione da Eduardo, poi spara alle stelle la ribattuta. L'1-1 greco è solo rimandato e arriva al 65' grazie a un chirurgico diagonale di sinistro di Pardo. Il finale è vibrante: la Dinamo Zagabria rimane in dieci al 78' per l'espulsione di Pivaric per doppio giallo e al 90' l'Olympiacos trova il gol del 2-1 ancora con Pardo che batte Eduardo con un piattone di sinistro che finisce nell'angolino basso. Ad Atene è festa grande, ma per la qualificazione manca ancora un punto.