Rivivi la cronaca di City-Dinamo Kiev
Basta una partita senza acuti per regalare al Manchester City i primi quarti di finale di Champions della sua storia. Forte del 3-1 dell'andata, la squadra di Pellegrini si limita a difendere gli attacchi della Dinamo Kiev e alla fine confeziona uno 0-0 che vale il passaggio del turno. All'Etihad da segnalare un palo di Navas e alcune ottime parate di Hart: il massimo risultato col minimo sforzo per i Citizens, con la testa già al derby di Premier.
Con la qualificazione già in tasca, Pellegrini decide di lasciare l'iniziativa in mano alla Dinamo Kiev, limitandosi a difendere con ordine. Non ha fatto però i conti con la sfortuna: al 6' infatti perde Kompany per un guaio muscolare, al 23' alza bandiera bianca anche Otamendi, due ko non da poco in vista del prossimo derby in campionato. Entrano in campo Mangala e Demichelis, ma il cambio dei centrali confonde il City che arretra pericolosamente: un tiro cross di Antunes chiama Hart alla prima parata, poi proprio Mangala perde palla nella propria tre quarti ma si salva perché Iarmolenko sbaglia un facile filtrante per Teodorczyk.
Nella ripresa il copione resta più o meno lo stesso, ma naturalmente più il tempo passa e più la Dinamo perde coraggio. Così, allo scoccare dell'ora di gioco, la più grande chance del match la costruiscono i Citizens: Jesus Navas controlla al limite e fa partire un destro rasoterra che colpisce il legno. Gli ucraini non si spaventano e riprendono ad attaccare, ma le occasioni più nitide arrivano solo nel finale: all'87' Buyalskiy calcia da centro area ma trova il pugno di Hart, poi al 93' il portiere di casa si ripete con una grande parata sul tiro ravvicinato di Iarmolenko. Nemmeno il gol della bandiera per gli ucraini, il City può far festa.