Può aggiornare gli almanacchi il Wolfsburg, che per la prima volta nella propria storia approda fra le otto regine della Champions League eliminando agli ottavi di finale il Gent, l'altra Cenerentola della fase ad eliminazione diretta. La squadra di Hecking vince 1-0 il ritorno della Volkswagen Arena, con la rete al 74' di Schurrle che rende ancor più largo il divario tra le due squadre dopo il 3-2 dell'andata.
Primo tempo bloccato, con i Buffalo's a protezione della porta difesa da Sels sperando di colpire in contropiede i padroni di casa: l'estremo difensore belga al 18' salva sull'ottima iniziativa da fuori di Guilavogui, mentre cinque minuti dopo la formazione ospite ha un sussulto con Simon. Bravo l'attaccante del Gent ha mandare fuori tempo Dante, ma la sua conclusione è ben neutralizzata da Casteels. Nel secondo tempo il Wolfsburg si ripresenta sul terreno di gioco deciso a trovare subito il gol che chiuderebbe il discorso qualificazione, e col passare dei minuti prende sempre più possesso del gioco: al 56' Sels è decisivo in due riprese su Luiz Gustavo, e al 62' è Ricardo Rodriguez a non trovare per pochissimo lo specchio con una conclusione a giro velenosa. I sostenitori tedeschi possono scrollarsi un po' d'ansia di dosso al 74', quando arriva il vantaggio dei lupi: Draxler brucia in uno contro uno Asare, si prende la linea di fondo e resiste al ritorno dell'avversario, aspettando l'attimo giusto per pescare il taglio vincente di Schurrle.
La rete dell'ex Chelsea taglia le gambe agli uomini di Vanhaezebrouck che al 77' rischiano di incassare il 2-0, ma Arnold pecca di precisione a tu per tu con Sels. Traguardo storico per il Wolfsburg, che sarà una delle mine vaganti presenti nell’urna di Nyon il prossimo 18 marzo (data del sorteggio dei quarti di finale). Gent che torna a casa a testa alta e con qualche rimpianto, specialmente per quanto successo nel match d'andata alla Ghelamco Arena.