Radja Nainggolan ci sarà e probabilmente scenderà in campo dall’inizio. Il grande dubbio di Spalletti, però, resta il modulo: Nainggolan mezzala sinistra in un 4-3-3 o Nainggolan dietro Icardi e tra Perisic e Politano nel 4-2-3-1 che ha caratterizzato tutta la prima parte di stagione? Al momento l’ipotesi più plausibile resta la prima, a giudicare dalle bellissime prestazioni a Roma contro la Lazio e in casa contro il Genoa di cui l’Inter è stata protagonista con quel modulo.
Otto gol fatti, zero subiti e soprattutto sei punti portati a casa con una striscia di vittorie in campionato allungata a sette. E allora ecco che stasera contro il Barcellona Spalletti potrebbe proseguire su questa strada con l’innesto del belga, la cui assenza aveva portato il tecnico a cambiare assetto tattico alla squadra. In porta, manco a dirlo, ci sarà Handanovic con Skriniar e De Vrij al centro della difesa (ma Spalletti ci ha abituati a sorprese dell’ultimo minuto e quindi non si può escludere anche la presenza di Miranda al posto dell’olandese) e Asamoah a sinistra e D’Ambrosio a destra. A centrocampo imprescindibile la presenza di Brozovic con Vecino e Nainggolan, mentre in attacco, dopo il turno di riposo con il Genoa, torna Icardi tra Perisic e Politano. Nel Barcellona Valverde non dovrebbe rischiare Messi dall’inizio e quindi spazio in porta a Ter Stegen con Piqué e Lenglet al centro della difesa tra Sergi Roberto e Jordi Alba. A centrocampo Rakitic, Busquets e Arthur e in attacco Suarez affiancato dai due ex nerazzurri Rafinha e Coutinho. Dirigerà l’incontro il polacco Marciniak. La partita sarà trasmessa su Sky Sport HD con il commento di Fabio Caressa e Beppe Bergomi.