L’Inter può sorridere in vista della Champions League 2018/19. La società di Corso Vittorio Emanuele II, ha ottenuto dalla Uefa l’ok per inserire tutti i giocatori in rosa nella lista da utilizzare nella massima competizione europea. Nessuna restrizione sui nuovi acquisti, dunque, come si ipotizzava dopo il 30 giugno 2018, all’indomani del regolamento dei conti per adempiere ai paletti imposti dal Fair Play Finanziario. Luciano Spalletti può sorridere, in quanto potrà utilizzare tutti i nuovi arrivati ad Appiano Gentile. Ecco il perché.
Dopo l’esperienza in Europa League nel 2016/17, dove rimasero fuori lista Joao Mario, Jovetic, Kondogbia e Gabigol, proprio in virtù della quota cessioni che era inferiore alla quota acquisti, adesso la Uefa inserisce nel cumulo delle cessioni operate dall’Inter non solo i milioni provenienti dai giocatori iscritti alla lista 2016-17, ma anche quelli arrivati da coloro che nell’ultima partecipazione non erano presenti, per esempio Kondogbia, Jovetic e i giovani sacrificati. Il lavoro di Piero Ausilio nell’ultimo biennio consente all’Inter di avere un “tesoretto” da spendere per eventuali altri arrivi in casa nerazzurra per poi poter utilizzare il calciatore anche in Champions League. Adesso, nell’ultima settimana di mercato, si cercherà di piazzare i giocatori in “esubero” (Joao Mario, Pinamonti su tutti), provare a chiudere le restanti trattative imbastite, come per esempio l’affare con il Monaco che riguarda Keita Baldè (per il quale è possibile uno scambio con Dalbert o Candreva), e il sogno Luka Modric, pista sempre più in salita.
Giovanni Parisio