Si aspettavano gol e spettacolo ma al Da Luz di Lisbona finisce 1-0 e con poche emozioni: il Benfica supera lo Zenit San Pietroburgo grazie ad un gol in pieno recupero del suo bomber Jonas. La formazione lusitana esce vincente dalla gara d'andata degli ottavi di finale di Champions, regalandosi qualche chance in più in vista del match di ritorno in Russia, programmato per mercoledì 9 marzo. Serata amara per Criscito, espulso al novantesimo.
Inizio guardingo di entrambe le squadre: chi sembra più pimpante è Danny, protagonista di un paio di accelerazioni interessanti, incapaci però di portare al tiro i compagni. Per la prima conclusione verso la porta bisogna attendere il 19', quando un'azione in velocità del Benfica viene finalizzata da Pizzi: tutto facile per Lodygin. Il match non decolla, i padroni di casa fanno girare la sfera in lungo e in largo (chiuderanno la prima frazione col 63% di possesso palla, più che macchinoso), mentre gli uomini di Villas-Boas si fanno vedere solo con una rasoiata di Hulk su punizione che scivola sul fondo senza pretese. Bomber Jonas ci prova poco prima della mezz'ora, Gaitan pare girare sottotono: si va al riposo con poco spettacolo e pochissime emozioni. Nulla di fatto al Da Luz.
Il secondo tempo si apre sulla falsariga del primo. Il primo squillo è di Witsel, bravo ad inserirsi e ad esplodere un destro che impegna Julio Cesar. Ma il copione non cambia: il Benfica tiene il pallone tra i piedi, senza incantare. Finalmente, a venti dal termine, si fa vedere Nico Gaitan: sponda di Jonas e giocata super del capitano delle Aquile, finta, accelerazione e tiro che chiama all'intervento Lodygin. Il Benfica sta carburando, o meglio, lo Zenit ha completamente esaurito le energie e si vede: Lindelof trova Jardel, la cui conclusione ravvicinata termina fuori di un soffio. L'atteso ingresso di Kokorin non sposta gli equilibri, cosa che invece fa la seconda ammonizione, con conseguente rosso, di Criscito, comminatagli proprio dal connazionale Rocchi: Zenit in dieci al novantesimo. Proprio dalla punizione causata dall'ex Genoa cambia il punteggio: splendida palla di Gaitan e incornata vincente di Jonas che significa 1-0 al 91'. Non c'è più tempo: beffa atroce per gli uomini di Villas-Boas, ora chiamati all'impresa.