La Juventus saluta la Champions League, a Lisbona va il Lione di Rudi Garcia. Grande delusione per i bianconeri, che non riescono a ribaltare lo svantaggio dell’andata (1-0).
Niente Final Eight per la squadra di Maurizio Sarri. Nessuna delle due squadre parte forte. I primi minuti sono di studio da parte di entrambe le squadre. Il primo vero e decisivo episodio arriva al 9’, quando Aouar entra in area di rigore, Bentancur interviene in scivolata e il direttore di gara, dopo il Penalty Check, assegna il calcio di rigore a favore del Lione. Al 12’ Memphis Depay trasforma il gol dal dischetto, con uno scavetto che spiazza Szczesny e porta i francesi in vantaggio. Gol pesantissimo, che complica i piani della squadra di Maurizio Sarri. Al 19’ primo squillo della Juve: azione personale di Bernardeschi che salta la difesa francese e a porta libera, sulla linea di campo, non riesce a mettere la palla dentro, sprecando una ghiottissima occasione da gol. Ma la reazione bianconera è timida e fumantina. Passano i minuti ma la musica non cambia: Juventus compassata, che non riesce mai a cambiare passo e rendersi pericolosa. Al 37’ grande assist di tacco di Cristiano Ronaldo al limite dell’area di rigore che manda in porta Bentancur, l’uruguagio viene buttato giù, e la Juventus si guadagna una punizione molto pericolosa a ridosso dell’area di rigore. Parte Ronaldo che sfiora il gol del pareggio, ma la palla va sopra la barriera, smanacciata dall’estremo difensore del Lione. Qualche minuto più tardi, al 41’, nuova punizione per la Juventus: parte Pjanic che colpisce Depay sulla barriera in area di rigore e nuovo penalty check. Il VAR conferma il rigore per la Juventus. Cristiano Ronaldo trasforma in rete, spiazzando Lopes alla sua destra: al 42’ è 1-1 all’Allianz Stadium. Juve che torna in partita e riapre la qualificazione. Nel secondo tempo i bianconeri rientrano nel campo con un piglio diverso, più decisa e costantemente nella metà campo avversaria. Al 59’ un siluro di sinistro dalla distanza di Cristiano Ronaldo s’infila sotto l’incrocio, non può nulla il portiere del Lione e la palla finisce dentro. Al 78’ i francesi reclamano un calcio di rigore per un sospetto fallo di mano di Bonucci in area di rigore, ma dopo il penalty check, il direttore di gara decide di non assegnare il rigore in favore del Lione. I minuti passano e la qualificazione si allontana e si complica, ma la Juventus non molla e prova il tutto per tutto. Al 90’ il Pipita Gonzalo Higuain si guadagna una punizione pericolosissima, defilata ma a ridosso dell’area di rigore. Il tiro di Ronaldo finisce sopra la barriera. La Juventus conclude la partita con un forcing finale nell’area avversaria del Lione, ma a nulla serve. Al 97’, al termine di una partita infinita, arriva il triplice fischio del tedesco Zwayer: la Juventus è eliminata. Addio ai sogni di gloria. Intanto, nell’altro ottavo di finale, il Manchester City di Pep Guardiola conserva il vantaggio maturato nella gara di andata al Bernabeu (1-2) e stacca il pass per i quarti di finale, vincendo per 2-1 contro il Real Madrid di Zidane.
Articolo di Simone Gioia