Rivivi le emozioni di Barcellona-Bayern Monaco: cronaca, pagelle e tabellino
Le pagelle di Barcellona-Bayern Monaco, terminata 0-3
BARCELLONA
Valdes 5.5 Né particolari colpe né miracoli. Sui primi due gol non può proprio nulla, sul terzo forse potrebbe fare di più ma Muller colpisce davvero da un metro. Potrebbe aver chiuso nel peggiore dei modi la sua esperienza in Champions coi blaugrana
Alves 5.5 Costringe sulle difensive Ribery per tre quarti di gara, rivelandosi l'unica vera freccia nella faretra di Vilanova. Nel finale, appena abbassa la guardia, il francese gli infligge una punizione troppo severa
Pique 5.5 Nel primo tempo lotta come un leone e salva due volte, su Robben e Lahm, il Barcellona dal prematuro tracollo. Sfortunatissimo nella ripresa in occasione dell'autogol, poi diventa nervosetto
Bartra 5.5 E' l'attaccante più pericoloso del Barcellona, nel senso che l'unica vera occasione catalana della gara arriva sullo 0-3 e capita sulla sua testa. Troppo ingenuo per una semifinale di Champions
Montoya s.v.
Song 5 Busquets è un'altra roba, bisogna dirlo francamente. L'acquisto che doveva rimpolpare il centrocampo blaugrana si è rivelato un fallimento, e stasera è arrivata l'ennesima dimostrazione
Iniesta 5 Se nella semifinale d'andata era stato uno dei pochi a salvarsi, stavolta viene travolto nel marasma collettivo. Brutta prova, ben esemplificata dall'insolito numero di falli commessi
Fabregas 4.5 Dopo due anni si può anche dirlo: il suo acquisto è stato un fallimento. Non si capisce in che posizione debba giocare, da 'falso nueve' non si può vedere e a centrocampo non riesce a raccogliere l'eredità di Xavi. E' un giocatore fantastico, per carità, ma ha bisogno di trovare stabilità e un ruolo ben definito
Adriano 5 Soffre le pene dell'inferno per contenere Robben, che nel primo tempo lo grazia in due occasioni ma nella ripresa non esita a freddarlo. Piuttosto inadeguato per questi livelli
Xavi 5 Lontano parente rispetto a quello di quest''estate, quando agli Europei illuminava i palchi di Polonia e Ucraina. Vilanova gli risparmia la melina finale del Bayern: per un signore del calcio come lui sarebbe stato troppo
Alcantara 5.5 Entra a partita compromessa e non riesce a farsi notare
Sanchez 5 Siamo alle solite. E' un contropiedista, se riceve palla spalle alle porte non sa davvero cosa farci: l'impressione che anche lui sia un pesce fuor d'acqua in questo Barcellona si insinua in tutti gli osservatori
Villa 5.5 Nella prima mezzora appare l'unico in grado di accendere una pur flebile speranza. Col passare del tempo scompare dal campo, dimostrando come il tempo passi anche per un bomber come lui
Pedro 5 L'uomo delle grandi sfide stavolta non si accende. Qualche iniziativa nei primi minuti, ma l'assenza di un punto di riferimento totalizzante come Messi lo disorienta
All. Vilanova 5 Stagione travagliata, che comunque chiude con una Liga in saccoccia. Stasera, come all'andata, ci capisce poco: la scelta di tenere Messi in panchina forse doveva essere fatta nella gara di Monaco. Lasciando fuori la Pulce ha dato all'ambiente la sensazione di non crederci
BAYERN MONACO
Neuer s.v. Una parata non certo difficile sul destro innocuo di Pedro, poi più nulla. Al Camp Nou non deve fare una parata che sia uno: è questo il simbolo della superiorità bavarese
Van Buyten 7 Heynckes sceglie di non rischiare il diffidato Dante e butta nella msichia l'esperto belga, che risponde presente. Attento sulle palle alte, preciso e pulito: certo, tenere un Messi in forma sarebbe stato più complicato
Alaba 7 Un solo errore, nella ripresa, quando pecca di presunzione e si fa rubare il pallone da Sanchez al limite della propria area. In un secondo, con uno scatto fulmineo, recupera alla disattenzione. Nel complesso fa un figurone, come spesso gli accade da un anno a questa parte
Boateng 6.5 Anche per lui serata in tutta sicurezza, con la tranquillità che solo un solido meccanismo difensivo sa garantire, Fa la sua parte, senza esagerare
Rafinha 6 Pochi minuti in cui sfiora la rete con una sgroppata sulla destra
Lahm 7.5 In un quarto d'ora due discese a tutto campo che fanno capire ai tifosi del Camp Nou che non è aria di remuntada. Poi si limita, anche lui non vuole rischiare gialli nocivi
Tymoshchuk 6 Un quarto d'ora di pura passerella
Robben 7.5 Sta riscattando la sua fama di eterno perdente con un'annata sensazionale. Per un tempo sembra il Robben di sempre, bello da vedere ma poco concreto. Poi si accende e in tre minuti chiude il discorso qualificazione, qualora ce ne fosse ancora bisogno. Chiamato ora alla prova del nove: dimostri il suo valore anche a Londra
Schweinsteiger 8 Attualmente il centrocampista più forte al mondo. Una furia su ogni pallone, distrugge con fisico e tanta qualità sia Xavi che Iniesta, in un colpo solo. Heynckes lo toglie per non rischiare nulla, ma ormai è talmente maturo che avrebbe saputo gestirsi da solo
Luiz Gustavo 6 Entra la posto di Schweinsteiger e dimostra per l'ennesima volta di essere una riserva di lusso. A Wembley potrebbe tornare utile
Ribery 7 Prova piuttosto anonima fino al 70', poi si scatena e dimostra che quando ha spazi per sfoderare tutta la sua velocità può malissimo. Risultato? Un'autorete procurata e un assist per Muller
Martinez 7.5 Non vale 40 milioni, ma non ne vale neanche molti di meno. Strano che il calcio spagnolo si sia fatto sfuggire un giocatore del genere, un paio d'anni fa sarebbe finito al Real o al Barcellona. Anche questo è un segno di come i tempi stiano cambiando
Muller 7.5 Forse non vincerà mai il Pallone d'oro, ma siamo convinti che qualsiasi allenatore lo vorrebbe nella sua squadra. Il Bayern ce l'ha e se lo tiene stretto: 8 gol in Champions, e occhio che in finale di solito non sbaglia
Mandzukic 6.5 Tantissimo lavoro in ripiegamento e pochi palloni toccati. E' quel tipo di attaccante, bravo a fare il primo difensore ma anche a colpire quando ce n'è bisogno. Bomber operaio
All. Heynckes 8 Un maestro. Alla vigilia aveva detto: "In Spagna posso allenare quando voglio, ho vinto una Champions col Real e sono certo che troverei lavoro in un batter d'occhio". Fossimo in Florentino Perez ci getteremmo a tappeto su di lui. Quanto alla gara di stasera, che dire? Il suo Bayern è semplicemente una squadra perfetta