Per la Roma al Camp Nou sarà dura. Lo dice la differenza tecnica che separa le due squadre, lo ribadiscono i numeri. Sono quattro i precedenti tra giallorossi e blaugrana in Champions League dal 2002 ad oggi, tutti giocati nella fase a gironi. Il precedente più fresco risale al 2015-16 quando la Roma di Rudi Garcia ben figurò all'Olimpico (1-1 vantaggio di Saurez ed eurogol di Florenzi), prima di cadere fragorosamente al ritorno del Camp Nou 6-1 (doppietta di Suarez e di Messi, gol di Piqué e Adriano; gol della bandiera di Edin Dzeko). Quella sconfitta alla penultima giornata complicò il cammino dei giallorossi, che riuscirono comunque a qualificarsi agli ottavi dove pescarono il Real Madrid di Carlo Ancelotti che avrebbe poi vinto la 'Decima'. L'altro doppio precedente risale alla seconda fase della Champions League 2001-02: 3-0 all'Olimpico (Emerson, Montella, Tommasi), 1-1 al Camp Nou (gol giallorosso di Panucci). Quella Roma però era fresca di scudetto e batteva un Barcellona decisamente meno stellare e vincente di quello di oggi.
Nella Champions League di quest'anno la squadra di Di Francesco si è tolta molte soddisfazioni all'Olimpico (3 vittorie e 1 pareggio senza mai subire gol), fuori casa però ha faticato: successo col Qarabag a parte (2-1), i giallorossi hanno pareggiato col Chelsea (3-3) e perso due volte (2-0 con l'Atletico Madrid e 2-1 con lo Shakhtar nell'andata degli ottavi). Una tendenza che ha caratterizzato anche il Barcellona di Valverde: 4 su 4 al Camp Nou (subendo appena un gol), 3 pareggi e solo un successo fuori casa. Numeri che ribadiscono la previsione iniziale: mercoledì per la Roma a Barcellona sarà molto dura.