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Ore 19.51 Le formazioni ufficiali di Bayern-Juventus:
Bayern (4-2-3-1): Neuer; Lahm, Van Buyten, Dante, Alaba; Gustavo, Schweinsteiger; Muller, Kroos, Ribery; Mandzukic. A disp.: Starke, J.Boateng, Tymoshchuk, Robben, Shaquiri, Pizarro, Gomez. All.: Heynckes.
Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner, Vidal, Pirlo, Marchisio, Peluso; Matri, Quagliarella. A disp.: Storari, Marrone, Padoin, Pogba, Asamoah, Vucinic, Giovinco. All.: Conte.
Arbitro: Clattenburg (Inghilterra).
Ore 19.34 I bianconeri sono arrivati all'Allianz Arena. I primi giocatori sono in campo per un sopralluogo
Ore 19.25 In attesa dell'arrivo delle formazioni, gli addetti al campo stanno bagnando il terreno di gioco per renderlo più veloce
Ore 18.59 La Juventus ha lasciato l'albergo dove soggiornava. E' ora in viaggio verso l'Allianz Arena
Ore 16.20 - Le probabili formazioni di Bayern-Juventus:
Bayern (4-2-3-1): 1 Neuer, 21 Lahm, 4 Dante, 17 Boateng, 27 Alaba, 31 Schweinsteiger, 30 Luiz Gustavo, 25 Muller, 39 Kroos, 7 Ribery, 9 Mandzukic. A disp.: 22 Starke, 5 Van Buyten, 44 Tymoshchuk, 10 Robben, 33 Mario Gomez, 14 Pizarro, 26 Contento) All.: Heynckes.
Juventus (3-5-2): 1 Buffon, 15 Barzagli, 19 Bonucci, 3 Chiellini, 26 Lichtsteiner, 23 Vidal, 21 Pirlo, 8 Marchisio, 13 Peluso, 27 Quagliarella, 32 Matri. (30 Storari, 6 Pogba, 11 De Ceglie, 20 Padoin, 9 Vucinic, 12 Giovinco, 24 Giaccherini). All.: Conte.
Arbitro: Clattenberg (Inghilterra).
Martedì 2 aprile - Ore 10 E' il giorno di Bayern-Juventus. Febbre Champions altissima tra i tifosi bianconeri: saranno più di 7mila i sostenitori bianconeri presenti stasera all'Allianz Arena, esauriti i biglietti per il settore ospiti.
Lunedì 1 aprile - Ore 20.15 Buffon: "Probabilmente non siamo i migliori, ma è bello venire qui a giocare con i nostri mezzi. L'importante è non avere rimpianti e penso proprio che non ne avremo"
Ore 20 "La Juventus non si accontenta di partecipare alla Champions. Noi puntiamo a vincerla". Parola di Arturo Vidal: "Quella con il Bayern è una finale anticipata - dice il centrocampista cileno -, entrambe sono prime in campionato e, secondo me, attualmente sono due delle migliori al mondo".
Ore 18.30 Una sfida difficile, ma non per questo impossibile. Antonio Conte carica la sua Juventus alla vigilia del quarto di finale contro il Bayern Monaco: "I venti punti di vantaggio sul Borussia sono la prova della forza del Bayern - spiega il tecnico -, andiamo ad incontrare una squadra fortissima. Ma questo non ci farà rinunciare al nostro stile di gioco. Al Bayern piace attaccare, noi cercheremo di limitare le loro qualità e aggredire i loro punti deboli". Conte non scioglie i dubbi di formazione: Vucinic è in forte dubbio e le ultime indiscrezioni parlano di una conferma del tandem formato da Matri e Quagliarella. "Mirko si è allenato solo una volta dopo l'impegno con la Nazionale e non si è reso disponibile per la partita con l'Inter - le parole di Conte -. A Pasqua non si è allenato perché aveva la febbre, faremo le nostre valutazioni e come sempre giocheranno quelli che ritengo i migliori". Poi i ragionamenti sulla Champions League, che Conte continua a definire un sogno: "Ho definito la gara contro l'Inter una partita con la P maiuscola perché era giusto definirla in quel modo - il pensiero dell'allenatore juventino -. Questa è una grande partita, in una competizione dove è bellissimo giocare, e essere arrivati sin qui è frutto del grandissimo lavoro fatto dalla società e dai ragazzi l'anno scorso. E' sicuramente un sogno, sappiamo di avere un ruolo di outsider, sappiamo di affrontare una delle favorite alla vittoria finale come il Bayern Monaco, insieme al Barcellona e al Real Madrid. Però sappiamo anche di non essere qui per caso". E la Juve vuole dimostrarlo.
Ore 16.20 Anche il Bayern Monaco ha i suoi problemi di formazione: in forte dubbio la presenza dal primo minuto di Franck Ribery, che anche nell'allenamento di oggi sta lavorando a parte con un preparatore. Sul fronte Juve sembra invece del tutto recuperato Mirko Vucinic, ma se ne saprà di più dopo la conferenza stampa di Antonio Conte
Ore 14.15 E' un Jupp Heynckes guardingo quello che si presenta in conferenza stampa alla vigilia dell'andata del quarto di Champions League tra il suo Bayern Monaco e la Juventus. "La Juve è una delle grandi d'Europa, domani sarà una partita alla pari", le parole del tecnico tedesco, che ha voluto in questo modo avvertire i suoi uomini della forza dell'avversario di domani sera. ''Affrontiamo una squadra solo in parte italiana - sostiene Heynckes analizzando dal punto di vista tattico la sfida -, perché non fa catenaccio e ad un attacco di qualità e fantasia abbina un grande centrocampo con Pirlo, un genio, Vidal e Marchisio, che comprerei. Quella di domani sarà una partita di grande ritmo, velocità e aggressività, tutti ingredienti necessari per fare una grande prestazione". Ci pensa poi Thomas Muller, in sala stampa accanto al tecnico, ad inquadrare la gara: "Italia-Germania è sempre un duello interessante, ma domani c'è Bayern-Juve: altre squadre e altra partita - spiega il trequartista tedesco -. Mondiali ed Europei non ci interessano, domani vogliamo vincere e basta, e poi in passato ci sono stati anche successi tedeschi. Quindi nessun complesso: stiamo facendo una grande stagione e il nostro obiettivo di domani sarà vincere".
Ore 12.30 Toni Kroos avverte la Juventus: il Bayern Monaco vuole il Triplete. Dopo essersi virtualmente messo in tasca la Bundesliga (manca solo la certificazione aritmetica) la squadra di Heynckes punta ad arrivare il più lontano possibile anche in Coppa di Germania e, soprattutto, in Champions League. "Vogliamo vincere tutto, altrimenti non avrebbe senso giocare - spiega il 23enne centrocampista della formazione bavarese e della Nazionale tedesca -. In Champions la strada è ancora lunga, sarà la competizione più dura delle tre. Con la Juventus sarà dura. Credo che in generale le squadre italiane siano sempre le più temibili. La Juve ha ritrovato il vigore di un tempo, gioca in uno stadio tutto nuovo, ha un gruppo di giocatori molto forti e ottime individualità. Per passare il turno serviranno due grandi partite".
E' giunto il momento della verità per la Juventus di Antonio Conte. La squadra che sta dominando da due anni il campionato italiano è giunta alla prima prova senza appello della stagione: la sfida al Bayern Monaco vale l'accesso alle semifinali di Champions League, il raggiungimento delle quali rappresenterebbe la vera certificazione del recuperato blasone internazionale dei bianconeri. Non sarà semplice, di fronte c'è una grandissima squadra, capace solo sabato scorso di rifilare ben 9 reti in campionato ad un Amburgo frastornato; eppure questa Juventus ha già dimostrato la solidità che serve nei grandi appuntamenti.
Pochi i dubbi di formazione per Conte, che dovrebbe schierare Peluso a sinistra in marcatura su Arjen Robben e potrebbe optare per un 3-5-1-1 con Pogba inserito in mediana e Marchisio spostato dietro all'unica punta, Mirko Vucinic: il montenegrino però nei giorni scorsi non si è allenato, e il suo recupero è da valutare. Il Bayern si affida a Mandzukic terminale offensivo di un 4-2-3-1 tecnico e rapido: la Juventus dovrà contenere e ripartire.