"Se mi è piaciuto il Milan? Diciamo che è andato così così, ho qualche osservazione da fare. Quale? Non si dice". E' il parere del presidente del Milan, Silvio Berlusconi, sulla prestazione dei rossoneri nella gara di andata dei quarti finale di Champions League contro il Barcellona, terminata 0-0.
Il patron rossonero dopo la gara si è intrattenuto con l'allenatore dei catalani, Pep Guardiola. "Gli ho detto che apprezziamo il gioco del Barcellona - confessa Berlusconi - e che alla fine siamo orgogliosi di essere riusciti a mettere insieme un risultato in cui il grande Barcellona non ha prevalso".
Più generoso nei giudizi l'amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, secondo cui "abbiamo fatto una partita eccezionale, di grande sacrificio, voglia e determinazione. Abbiamo dato tutto". L'ad rossonero non nasconde un pizzico di rammarico: "Peccato aver affrontato la sfida senza tutto l'organico - sottolinea Galliani -. Non solo mancavano Thiago Silva, Van Bommel e Abate, ma c'erano giocatori come Nesta, Robinho e Boateng al rientro dopo tanto ed i cambi si sono consumati proprio per sostituire giocatori che non ce la facevano più".
"E' stato un merito grandissimo aver resistito al Barça ed aver creato due grandi palle gol con Robinho e Ibra - continua Galliani -. Ora andremo lì con due risultati a disposizione, la vittoria o il pareggio con gol. Il discorso qualificazione è ancora tutto aperto". Il Barcellona, secondo Galliani, teme i campioni d'Italia: "Sono partiti molto timorosi, nei primi 15 minuti erano bloccati, non li ho mai visti così, potevano prendere gol. Speriamo di ripetere al Camp Nou il 2-2 della fase a gironi. Ibra? Stasera non poteva far altro - conclude l'ad -, ha fatto il massimo, come tutta la squadra".