Rivivi le emozioni di Borussia Dortmund-Bayern Monaco: cronaca, pagelle, tabellino
Le pagelle di Borussia Dortmund-Bayern Monaco, vinta per 2-1 dai bavaresi
BORUSSIA DORTMUND
Weidenfeller 6.5 Tiene in piedi il Dortmund con molti interventi, alcuni non belli ma tremendamente efficaci. Attento in uscita e pronto tra i pali. E' merito suo se il Bayern deve attendere fino all'89' per vincere.
Piszczek 5.5 Non è al meglio e si vede. Se la cava come può contro i guizzi di Ribery ma è in difficoltà e non incide in fase offensiva.
Schmelzer 5.5 Spesso in inferiorità numerica dalla sua parte contro Robben e Lahm, spesso in affanno. E' sfortunato in occasione dell'1-0 del Bayern quando tiene in gioco l'olandese e poi è ingannato da una leggera deviazione che permette alla sfera di arrivare a Mandzukic.
Hummels 5 In affanno tutta la gara. Diversi errore, molti dei quali di attenzione e posizione. Più bravo quando si sgancia in avanti dove mostra le sue grandi doti tecniche. Ma dietro è in difficoltà.
Subotic 5.5 Decisivo il suo salvataggio in scivolata contro Muller ma in tutta la gara appare sempre in ritardo, sia a terra che nel gioco aereo contro Mandzukic.
Gundogan 6.5 Trasforma con incredibile freddezza il rigore che vale l'1-1. Gioca una buona gara, con corsa e geometrie, anche se spesso esagera e finisce per perdere la palla.
Blaszczykowski 6 Nel primo tempo ha la palla gol migliore ma Neur gli dice di no. Prova a colpire di rimessa ma sbatte spesso su Alaba.
Reus 6.5 Talento incredibile, l'ultimo ad arrendersi. Sfiora il gol ma in generale è l'unico a dar l'idea di poter tenere in vita il Dortmund.
Sahin s.v. Entra a gara ormai decisa.
Bender 5 Parte bene ma alla distanza viene divorato da Schweinsteiger e da un gigantesco Javi Martinez. Troppo solo in mezzo.
Schieber s.v. In tre minuti riesce comunque a costruirsi una palla gol.
Grosskreutz 5.5 Incide poco, dalla parte di Lahm non passa: si fa notare solo per il battibecco con Ribery e conseguente ammonizione.
Lewandowski 6.5 Nella ripresa è isolato e si limte alle sportellate con Boateng ma nel primo tempo è super, scherza con la difesa e sfiora due volte il gol.
Allenatore
Klopp 6 Contro questo Bayern ha potuto poco: l'aveva imbrigliato all'inizio con un gioco veloce e spumeggiante ma appena i bavaresi han preso le misure, non c'è stato nulla da fare. La sconfitta non rovina il suo lavoro enorme.
BAYERN MUNCHEN
Neuer 7 Un muro. Nel primo tempo, col Bayern in difficoltà e il Dortmund che arriva con facilità alla conclusione, è lui che conserva lo 0-0 con interventi precisi e di grande tempismo.
Dante 5 Pecora nera del Bayern vincete. Si fa ammonire subito, viene saltato regolarmente dai gialloneri e regala un rigore al Dortmund falciando Reus con un intervento goffo ed evitabile.
Alaba 6 Il ragazzino austriaco difficilmente fa passare gli avversari dalla sua parte. In avanti si vede meno del solito: tira una sola volta in porta ma Weidenfeller è costretto alla gran parata.
Boateng 6 Le dà e le prende. Gara di sacrificio e attenzione contro un Lewandowski temibile. Attento.
Lahm 6.5 Il piccolo capitano bavarese, cresciuto nel vivaio, solleva la Coppa dalle grandi orecchie al termine della solita prova al limite della perfezione, pulita, senza errori e con anche qualche folata offensiva.
Robben 8 Il 'perdente' olandese si redime e porta a casa di forza la Coppa. Dopo un primo tempo in cui vede le streghe quando fallisce due volte davanti a Weidenfeller, cambia marcia nella ripresa con l'assist per l'1-0 e il decisivo gol del 2-1. Candidato al pallone d'oro.
Schweinsteiger 6.5 Non è al meglio per un problema alla caviglia ma in mezoz al campo è il solito carro armato, chiude e rilancia l'azione. E quando conclude in porta fa male.
Luiz Gustavo s.v. Entra per contenere il disperato assalto finale del Dortmund.
Ribery 6.5 Tocca pochi palloni ma quando lo fa è decisivo: dai suoi piedi arrivano la traversa di Madzukic, dà il via all'azione che porta all'1-0 e innesca Robben per il 2-1. Prende botte e si sacrifica.
Martinez 7 Non varrà i 40 milioni di euro pagati al Bilbao ma davanti alla difesa è un muro insuperabile, è bravo con i piedi a fraseggiare e a rilanciare l'azione ed è una minaccia quando si lancia in avanti, soprattutto nel gioco aereo.
Muller 6 Meno in vista di altre occasioni, come nella finale dell'anno scorso quando segnò il gol dell'illusione contro il Chelsea. Subotic gli nega il gol salvando sulla linea.
Gomez s.v. Una manciata di secondi nella finale.
Mandzukic 7 Un colosso che, arrivato in punta di piedi, ha messo in panchina Gomez a suon di gol. Colpisce una traversa nel primo tempo poi nella ripresa firma il vantaggio, a corredo di una prova devastante contro la difesa giallonera.
Allenatore
Heynckes 7 Aspettando Pep Guardiola, aggiunge la Champions League alla Bundesliga già vinta e mette nel mirino anche la Coppa di Germania per uno storico triplete. I suoi ragazzi faticano all'inizio ma crescono alla distanza e vincono con merito. Il vecchio lupo se ne va da vincitore: cosa c'è di meglio?