Un'impresa complicata da raggiungere e tanta voglia di cancellare la sconfitta dell'andata. Massimiliano Allegri si presenta così nella conferenza stampa che si tiene alla vigilia di quella che probabilmente è la partita più difficile della sua carriera. Mai nella storia della Coppa dei Campioni/Champions League qualcuno ha rimontato uno 0-3 casalingo, e il tecnico della Juventus sa benissimo che non sarà facile battere il Real Madrid: ''Il nostro primo dovere- apre Allegri- è quello di cancellare il 3-0, un risultato bugiardo che però va accettato per quello che è stato. Non meritavamo quel passivo, avevamo preparato al meglio la gara e volevamo giocarci il passaggio del turno qui. Ora dovremo interpretare la sfida come una gara secca -sprona tutti Allegri- e fare l'impossibile per centrare un risultato positivo. Può succedere di tutto, chi poteva immaginare che saremmo andati sotto dopo 3' a Torino? Magari succederà lo stesso, non lo so: servirà una gara tosta e abbiamo il dovere di provarci perchè ci guarderà il mondo intero. Questo match sarà una palestra in vista del rush finale tra campionato e Coppa Italia. Percentuali per il passaggio del turno? - chiosa Allegri - Inutile farle, vediamo cosa succede: loro non devono segnare e, se lo fanno, dovremo segnarne 4''.
Allegri ha parlato anche della recente sfida contro il Benevento, e della formazione per la gara di domani: ''Chi ha giocato in Champions League nel weekend ha perso, praticamente tutte - spiega il mister -. Giocare in campionato dopo la coppa è difficile, c'erano 25° e abbiamo sofferto contro il Benevento: dovremo crescere nella fase difensiva contro il Real. La formazione? Mancherà Dybala, giocherà sicuramente Higuain affiancato da due tra Mandzukic, Cuadrado e Costa. Il Real? Faranno una partita seria, proveranno a vincere perchè sanno che le gare possono cambiare in un attimo''. Gli fa eco Buffon, presente a sua volta in conferenza stampa: ''Dovremo fare una partita da Juventus, mettendo in campo tenacia, forza, equilibrio e gioco e centrando il miglior risultato possibile. Se sarà la mia ultima in Champions? Ciò che conta è che non diventi l'ultima partita della Juventus in questa edizione. C'è anche la possibiltà che sia l'ultima per me in Champions - chiosa il portiere - ma da piccolo avrei firmato per chiudere giocando l'ultima in UCL al Bernabeu contro il Real. Tenteremo l'impossibile, abbiamo il dovere morale di fare una grande gara''.