Nel Gruppo B, domina il Paris Saint Germain: i francesi, dopo 3', sono già in vantaggio grazie al diagonale di Mbappé, che da posizione defilata, con il destro, fa passare il pallone sotto le gambe di un colpevole Sels. Il 2-0 arriva a pochi passi dal recupero: ci pensa Cavani, di testa, a sfruttare un assist dell'ex Monaco dopo un tiro di Neymar parato dal portiere dell'Anderlecht. Il tris arriva proprio con il brasiliano, che con astuzia, da calcio di punizione, fa passare il pallone sotto la barriera e chiude la partita al 66'. C'è tempo anche per il poker: lo trova all'88' Di Maria, entrato al posto di Cavani, che sfrutta un errore della difesa belga e batte Sels con un tocco sotto. Il Paris Saint Germain sale così a quota 9, a +3 sul Bayern Monaco, che vince 3-0 contro il Celtic all'Allianz Arena. Il ritorno di Jupp Heynckes in Europa coincide con il secondo successo dei bavaresi, avanti al 17' con il gol di Muller, che ribadisce in rete dopo una conclusione di Lewandowski. Gli altri due gol sono firmati di testa da Kimmich al 29' e da Hummels al 51'. Tedeschi secondi con 6 punti, mentre gli scozzesi restano a quota 3, con l'Anderlecht ancora senza punti.
Nel Gruppo A, a punteggio pieno, c'è il Manchester United di Josè Mourinho che, pur non giocando una grande partita, sbanca il Da Luz. A regalare i tre punti ci pensa Rashford: al 64', la sua punizione viene bloccata da Svilar, ma il classe '99 del Benfica si trascina il pallone oltre la linea di porta. Tre punti preziosi, che permettono ai Red Devils di conservare il vantaggio sul Basilea, che vince 2-0 a Mosca. A sbloccare il match è il destro in ripartenza di Xhaka, che beffa Akinfeev. Nella ripresa, arriva il raddoppio di Oberlin, che sfrutta un contropiede per chiudere la partita. Svizzeri secondi a quota 6, con il CSKA fermo a 3 ed il Benfica a 0.