Sarà il grande protagonista di Liverpool-Roma, doppio confronto che vale la finale di Champions League, in programma a Kiev il prossimo 26 maggio. Mohamed Salah, ai microfoni di Sky Sports News, ha parlato della sfida ai giallorossi, club nel quale ha militato per due stagioni, dal 2015 al 2017, mettendo a segno 34 gol in 85 partite, meno di quanti segnati in un anno in Premier League (40 in 42 incontri considerando tutte le competizioni). "Giochiamo molto bene, i tifosi sono felici e questo mi va bene, ma voglio vincere qualcosa. Il titolo di capocannoniere è bello, i miei compagni mi stanno aiutando tanto a segnare perché sanno che mi gioco anche la Scarpa d'Oro, ma per me è un modo per fare punti e pensare alla squadra, non solo a me stesso. Faccio anche assist".
La sfida con la Roma, allora, è un'occasione per farsi ulteriormente rimpiangere dalla squadra giallorossa: "E' la mia rivincita. Ora si vedono le differenze con il giocatore che ero uno o due anni fa. Cerco sempre di mettermi in gioco, individuando i miei punti deboli e cercando di lavorarci su, migliorando sia come giocatore che come uomo. Al Chelsea non giocavo tanto, mi ero ripromesso di tornare in Inghilterra una volta ottenuto il successo, e l'ho fatto alla prima opportunità. Ora voglio battere il record di gol in Premier League, ci sono ancora quattro giornate e me ne manca soltanto uno per arrivare a 31".