Guardando il tabellino di Barcellona-Chelsea, conclusa sul punteggio di 3-0 si pensa a un dominio assoluto dei blaugrana. In realtà la serata del Camp Nou vede gli inglesi prevalere sul piano delle occasioni, come nella gara d'andata, ma a decidere la sfida ci pensa ancora una volta il talento infinito di Messi. L'argentino infatti quando si accende diventa imprendibile e dopo il gol lampo al 3' minuto, con la grande complicità di Courtois, si ripete al 64' con un'azione fotocopia sull'altra fascia che chiude definitivamente i giochi qualificazione. Nel mezzo serve anche l'assist, dopo una splendida azione personale, per il 2-0 di Dembelè, che manda gli spagnoli ai quarti di finale. Ai Blues restano solo tanti rimpianti e proteste per un rigore netto negato a inizio ripresa.
Conte esce comunque dalla Champions League a testa altissima, fiero della prova di valore e coraggio dei suoi ragazzi. La differenza in queste gare però si vedono nei piccoli particolari e i due gol subiti nel primo tempo dagli inglesi, ne sono un esempio. Sul primo Cortuois incassa tra le gambe il destro di Messi da posizione angolatissima, mentre sul secondo Fabregas perde uan palla sanguinosa a metà campo e lancia in porta l'imprendibile numero 10. Il Chelsea è comunque sfortunato con il palo su punizione di Alonso e sul destro di Kantè che potevano ravvivare la sfida.
Nella ripresa viene subito negato un rigore netto agli ospiti, per spinta in area di Piquè su Giroud, interpretata come simulazione dell'attaccante francese che fa saltare Conte su tutte le furie. Skomina dice che si può proseguire e quando a metà secondo tempo Messi con mancino trova di nuovo il tunnel al povero Courtois, realizzando il 100esimo gol in Champions League, per il Chelsea non c'è più davvero speranza. La partita si chiude con il secondo legno di serata, il quarto in totale dopo i due dell'andata colpiti da Willian, di Rudiger che centra in pieno la traversa e manda i titoli di coda sull'ultimo ottavo di finale. La Champions per Conte resta stregata, mentre il Barcellona fa il suo ingresso ancora una volta nei quarti di finale, e con un Messi così devastante sarà pericoloso per tutti.