Il Milan non va oltre il pareggio, 0-0, nel debutto stagionale in Champions League contro l'Anderlecht. Dopo le sconfitte in campionato contro Sampdoria e Atalanta, il Meazza si conferma stadio tabù per i rossoneri: la squadra di Allegri non è ancora riuscita a fare gol in casa.
Rispetto al ko di sabato scorso contro l'Atalanta Allegri rilancia Mexes e De Sciglio in difesa, a centrocampo schiera De Jong, Nocerino e Flamini, mentre Boateng ed Emanuelson si piazzano alle spalle di Pazzini, schierato come unica punta.
Il Milan conferma le difficoltà di impostazione già emerse nelle altre gare casalinghe ma nel primo tempo riesce comunque a creare due nitide palle gol con Flamini ed Emanuelson: il francese si fa respingere la conclusione a botta sicura dal portiere dell'Anderlecht Proto, mentre il brasiliano, imbeccato da un bel lancio di Nocerino, calcia troppo centralmente. L'Anderlecht manovra bene fino alla trequarti rossonera ma non riesce mai a rendersi pericoloso dalle parti di Abbiati.
Il Milan cresce nella ripresa. Al 63' El Shaarawy, entrato poco prima al posto di Boateng, spreca di testa una ghiotta occasione a tu per tu con Proto, poco dopo è Pazzini a mancare di un soffio la deviazione su un cross di De Sciglio. Dopo le due fiammate rossonere la partita si spegne e non succede più niente fino al 90'.