Champions League, Napoli-Barcellona 1-1: Osimhen risponde a Lewandowski

Pubblicato il 21 febbraio 2024 alle 23:03
Categoria: Notizie Champions League
Autore: Alberto Rossi

di Massimiliano Grimaldi

Finisce 1-1 l'andata degli ottavi di Champions League. Dopo un primo tempo equilibrato, chiuso sul risultato di 0-0, nella ripresa sono i catalani a passare in vantaggio con Lewandowski. A riequilibrare il match ci pensa Osimhen che con un rasoterra regala il pari al Napoli. Prima conclusione in porta è di marca blaugrana con Lamine Yamal che prova dalla distanza, con palla oltre la traversa. Due minuti dopo ancora ospiti pericolosi e ancora con Lamine Yamal che questa volta inquadra la porta e chiama Meret al primo intervento, poi Politano in ripiegamento difensivo fa ripartire il contropiede azzurro. Al 22' il Barcellona va vicino al gol, e solo un intervento miracolo di piede di Meret, dice di no al colpo sottomisura di Lewandowski. Sul susseguirsi dell'azione, ancora l'estremo difensore azzurro protagonista, con un volo plastico a togliere il pallone dall'incrocio dei pali su una sassata dal limite di Gundogan. Il Napoli si fa vedere in maniera pericolosa quattro minuti dopo, con un traversone di Di Lorenzo a cercare la testa di Osimhen. Palla che finisce di poco alta oltre la traversa. Un primo tempo brutto si chiude sul risultato di 0-0, con il Barcellona decisamente più pericoloso, che ha trovato sulla sua strada un super Meret.

La ripresa inizia con gli stessi undici e con il Barcellona che fin dalle prime battute inizia a palleggiare facendo girare a vuoto il Napoli. Da un'azione insistita, gli uomini di Xavi trovano la via del gol con Pedri che serve nel corridoio Lewandowski. Controllo orientato del polacco che tra due uomini si libera e fa partire un rasoterra a fil di palo che batte Meret. Cinque minuti più tardi Gundogan prova a raddoppiare con una conclusione dal limite, ma Meret ci mette i pugni e devia in corner. Calzona gioca la doppia carta Traoré e Lindstrom in luogo di Cajuste e Kvaratskhelia che esce dal campo un po' contrariato. Il cambio porta subito i frutti sperati, con l'asse africano formato Anguissa – Osimhen che confeziona l'azione del pareggio. Il camerunense in pressione trova un pallone sporco al limite dell'area e serve dentro il nigeriano, che controlla, salta un avversario e deposita il pallone alle spalle del portiere. Calzona che aveva già pronto Raspadori esulta al gol e poi sostituisce Osimhen, stessa sorte anche per Politano che lascia il posto a Simeone. Cambia, quindi, l'attacco azzurro che ora presenta un tridente tutto nuovo. All'85' il Napoli sfiora il vantaggio. Dopo il terzo corner di fila, Raspadori trova una traiettoria perfetta sul primo palo, con Anguissa che ci prova di testa. La palla finisce di un soffio sul fondo. I partenopei sono padroni del campo e tre minuti dopo con Simeone dal limite, che raccoglie un rimpallo, fanno gridare al gol il Maradona. La sfera calciata dall'argentino, però, finisce di poco oltre la traversa. Nei minuti di recupero, con il Napoli tutto proteso in avanti alla ricerca del gol vittoria, i catalani sfiorano il colpaccio con una conclusione da fuori di Gundogan che finisce di poco al lato, con Meret a controllare. Al triplice fischio applausi del Maradona per gli azzurri che, nonostante diverse pecche hanno messo in campo cuore e carattere, elementi che non si vedevano da molto tempo, e grazie ad un Osimhen che ritrova la via del gol, potranno andare il prossimo 12 marzo a Barcellona a giocarsi il passaggio ai quarti di finale di Champions.  

Il tabellino di Napoli-Barcellona 1-1 (0-0)

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Lobotka, Cajuste (68' Traoré); Politano (77' Raspadori), Osimhen (77' Simeone), Kvaratskhelia (68' Lindstrom). All. Calzona.

BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen; Koundé, Araujo, Inigo Martinez, Cancelo; Gundogan, Christensen (88' Romeu), De Jong; Yamal (80' Raphinha), Lewandowski, Pedri (88' Felix). All. Xavi.

Arbitro: Felix Zwayer (Ger).

Reti: 60' Lewandowski (B), 75' Osimhen (N).

Ammoniti: De Jong, Inigo Martinez e Christensen (B).