Esultanza finita in gaffe. Anche se il gesto di cuore resta e, forse, è l'unica cosa che conta. Lorenzo Insigne segna e sblocca la gara di Champions League tra Napoli e Feyenoord e pensa di dedicare la rete ad Arek Milik, lo sfortunato compagno di squadra al secondo infortunio al ginocchio nel giro di un anno. La dinamica è chiara: Lorenzo il Magnifico corre verso la panchina, e gli viene passata una maglia. Sembrava già tutto concordato, ma non appena il nome sulla maglietta viene svelato ecco la gaffe: Zielinski.Piotre però sta bene, non ha subito brutti infortuni. Insigne la guarda, sorride, torna verso la panchina e si fa passare un'altra maglia, quella del polacco giusto questa volta. Poi esulta mimando il cuore con le mani. Milik avrà sicuramente apprezzato, come tutti i tifosi. Meno Zielinski, più intento a fare scongiuri, o forse solo a sorridere.
A fine gara anche Dries Mertens ha voluto rendere omaggio al compagno infortunato. Il belga, inoltre, sottolinea l'importanza del successo contro gli olandesi: "Era molto importante vincere, dopo la sconfitta in Ucraina. Noi ci teniamo molto ad andare avanti in Champions, è sempre bello giocare partite come queste: oggi abbiamo fatto bene e la dedica è per Milik. Per lui è un momento molto difficile, è stato davvero sfortunato". L'infortunio del polacco costringerà Mertens agli straordinari, eventualità che non spaventa l'interessato: "Non so chi possa farmi rifiatare, secondo me dobbiamo continuare come abbiamo giocato oggi".