Rivivi la cronaca di Porto-Basilea
Tutto troppo facile. Il Porto travolge 4-0 il Basilea e, dopo l'1-1 dell'andata, strappa il biglietto per i quarti di finale di Champions. Senza storia la gara del Do Dragao: Brahimi apre le marcature su punizione al 14', Herrera firma 2-0 in avvio di ripresa, Casemiro cala il tris al 56' con un'altra prodezza su calcio piazzato e Aboubakar chiude i conti al 76'. Unica nota stonata l'infortunio di Danilo, fuori in barella dopo uno scontro fortuito con Fabiano.
L'1-1 dell'andata lasciava presagire una gara equilibrata, convinzione rafforzata dall'assenza per infortunio di Jackson Martinenz, ma i padroni di casa mettono le cose in chiaro fin dai primi minuti. La strategia del Basilea è quella di aspettare e provare a colpire in contropiede, ma il piano di Paulo Sousa salta al primo affondo dei portoghesi. Al 14' Samuel stende Tello al limite dell'area, un invito a nozze per Brahimi: il destro morbido dell'algerino supera la barriera e lascia di sasso Vaclik. Il Basilea non cambia atteggiamento e il Porto ne approfitta per addormentare la partita.
Al 45' è 1-0, ma per evitare brutte sorprese la squadra di Lopetegui piazza il colpo del ko un paio di minuti dopo l'avvio del secondo tempo. Azione insistita del Porto, la palla finisce a Herrera che batte Vaclik con un altro destro chirurgico dal limite. I tiratori del Porto sono in serata di grazia e al 56' anche Casemiro dà un saggio delle sue qualità balistiche: perfetta la punizione del brasiliano da 25 metri, la palla si abbassa sotto la traversa ed è 3-0. C'è gloria anche per il 22enne Aboubakar, chiamato a sostituire Jackson Martinez: il suo destro all'incrocio chiude i conti al 76'. Serata da incubo per gli svizzeri, che chiudono in dieci per l'espulsione di Samuel al 91'. Il Porto fa il pieno di fiducia e torna nei quarti di Champions dopo sei anni.