Gianluigi Buffon rischia di dover rinunciare alla partita per il suo addio alla Nazionale. Il portiere della Juventus, espulso in Champions per la reazione dopo la decisione dell'arbitro Oliver di assegnare un calcio di rigore al Real Madrid nei minuti finali del ritorno dei quarti di finale, ha violato il comma 2 dell'articolo 11 del codice di disciplina. Nel post partita la condotta del capitano bianconero infatti è risultata "insultante o viola le regole base di una condotta regolare". L'UEFA potrebbe decidere di punire Buffon con una squalifica a tempo, impedendogli di prendere parte alle prossime partite della Nazionale, in particolare all'amichevole Italia-Olanda in programma all'Allianz Stadium a inizio giugno. La commissione disciplinare dell'UEFA si pronuncerà il 31 maggio proprio a ridosso dei primi impegni della Nazionale del nuovo ct Roberto Mancini: il 28 maggio con l'Arabia Saudita a San Gallo (Svizzera), l'1 giugno a Nizza contro la Francia e il 4 giugno contro l'Olanda a Torino, sede designata per l'addio di Gigi alla maglia azzurra.
Buffon potrebbe cogliere la palla al balzo per congedarsi già dalla Nazionale 'approfittando' di questa possibile squalifica a tempo: negli ultimi giorni infatti il portiere della Juve ha fatto trasparire tutto il suo disappunto per le critiche che gli sono piovute addosso dopo l'eliminazione con la Svezia e la decisione del ct 'ad interim' Gigi Di Biagio di puntare su di lui nelle amichevoli contro Argentina e Inghilterra (contro la Nazionale dei 'tre leoni' Buffon però è rimasto in panchina). Sarebbero marginali invece le conseguenze di una probabile squalifica per il cartellino rosso del Santiago Bernabeu: il numero uno bianconero rischia dalle 2 alle 4 giornate, che però non sconterà mai essendo prossimo al ritiro.